Squadre Punti Vittorie Sconfitte
Bertram Tortona 16 8 0
Apu Old Wild West Udine 14 7 1
Reale Mutua Torino 8 4 2
Orlandina Basket 8 4 3
Novipiù JB Monferrato 8 4 3
Agribertocchi Orzinuovi 6 3 3
Urania Milano 6 3 3
BCC Treviglio 6 3 3
Staff Mantova 6 3 4
UCC Assigeco Piacenza 6 3 4
2B Control Trapani 6 3 5
Tezenis Verona 2 1 5
Edilnol Biella 2 1 6
WithU Bergamo 0 0 5
Che l’Orlandina possa essere una delle rivelazioni della prima parte di regular season del girone Verde di A2 lo dice la classifica, sia pure parziale visti i recuperi da disputare, che vede i paladini al quarto posto grazie alle 3 vittorie consecutive sulle 4 in totale, a fronte dei 3 ko di fila precedenti che sembravano dare ragione a chi, delle riviste specializzate e degli addetti ai lavori, dava i biancoazzurri a lottare per la salvezza. Sette gare sono poche per poter esprimere giudizi o cambiare gerarchie ma dietro la lepre Tortona (imbattuta in 8 partite) e Udine (7 vinte ed 1 persa), guarda caso le due squadre finora passate al PalaFantozzi, un posto al sole se lo sono guadagnati anche i giovanotti affidati alle sapienti mani di coach Marco Sodini. Ovvio che nei giudizi preseason tutti erano condizionati dal fatto che i due Usa pescati dal club nel vasto mercato americano, fossero degli illustri sconosciuti ed invece si sono rivelati degli assi che ora fanno gola a molte squadre, anche di serie A. Ma d’altronde storicamente la dirigenza paladina ha fallito due anni di fila nella scelta degli stranieri e Jordan Floyd e Xavier Johnson, sia pure con caratteristiche e fisico leggermente diversi, grazie anche al supporto degli italiani, capitan Matteo Laganà in testa, stanno ripercorrendo la strada trionfale di Triche e Parks, con l’augurio che il nuovo anno ripeta il miracolo del 2019 quando solo Petrucci e la Fip fermarono la cavalcata dell’Orlandina verso quella serie A che nella capitale, a distanza di una sola stagione e spiccioli, è e resterà solo un pallido ricordo.