Si parte da delle saracinesche, quelle tutte uguali ed anche piuttosto bruttine, diciamocelo, dei negozi. E si arriva a delle opere d’arte.
Le saracinesche dei negozi chiusi, decorate in stile Pop Art, danno tutto un altro aspetto al centro urbano, in questo caso a quello di San Salvatore di Fitalia, che tra l’altro accoglie già due splendidi murales dell’artista Andrea Ravo Mattoni.
Ad occuparsi delle saracinesche è l’associazione Tre60Lab, che nasce nel 2015 a San Marco d’Alunzio (Me) come associazione ricreativo-culturale senza scopo di lucro. Oggi, è composta da un gruppo di giovani provenienti dall’hinterland nebroideo e sintetizza gli interessi, le passioni ed i diversi ambiti di specializzazione di ognuno di loro. Negli ultimi anni, si è dedicata particolarmente ad interventi di riqualificazione urbana all’interno dei piccoli borghi del territorio, promuovendo la realizzazione di nuove opere d’arte, affinché rimanesse traccia della loro rinnovata “visione contemporanea della storia”.
#garageproject è un laboratorio artistico messo in atto dall’associazione Tre60Lab che si pone come obiettivo quello di seminare il germe del cambiamento nella visione urbanistica dei paesi.
Un’idea, quella di inscenare la Pop Art sopra un supporto urbano quale la saracinesca. Un bando di partecipazione patrocinato dall’ARS con la quale sono state accolte 23 richieste. Un gruppo di ragazzi animati dalla voglia di trasformare tutti quegli spazi pubblici visti e rivisti dalla gente in qualcosa di nuovo grazie al rimaneggiamento dell’arte. Un comune, quello di San Salvatore di Fitalia (ME), il primo ad accogliere con grande entusiasmo questo progetto facendo si che un numero consistente di saracinesche sia stato oggetto di trasformazione e rinascita artistica. Un’associazione nata a San Marco d’Alunzio (ME), la Tre60Lab che ha ideato, promosso e messo il cuore in questo progetto al quale crede vivamente e che spera possa essere l’inizio di un concreto cammino verso la riqualificazione urbana all’interno dei piccoli borghi del territorio.
E così che si vedono confluire tutte le energie positive degli artisti e dei ragazzi coinvolti nel #garageproject che utilizzando un linguaggio visuale ermetico, non inquietante, e avvalendosi degli stencil in perfetto stille Bansky, hanno fatto si che davanti al bar, alla farmacia, al negozio di alimentari del paese, siano comparsi bizzarri personaggi, come in un vero atto scenico che ingloba la quotidianità. La cittadina di San Salvatore di Fitalia si è mostrata particolarmente attenta verso questo progetto manifestando anche l’interesse di poter realizzare ulteriori riqualificazioni mettendo così a disposizione nuove saracinesche da animare. “Sono state settimane di intenso lavoro, ma soprattutto di gioia e sorrisi” per l’associazione Tre60Lab: “Auspichiamo che questo intervento porti una ventata fresca e leggera nella routine degli abitanti e diventi presto l’ambientazione inedita di nuovi eventi artistico-culturali, in cui la storia incontri il gusto della contemporaneità”. Nei progetti di riqualificazione urbana il punto di partenza principale è quello di vedere oltre, di avere quella spiccata capacità di osservare un semplice oggetto quasi anonimo e vederci qualcosa di diverso, qualcosa che sia in grado di rivivere sotto una nuova luce. Questo è quello che #garageproject è riuscito a fare.
