Home Sport Se non si svegliano gli italiani per i paladini si fa dura

Se non si svegliano gli italiani per i paladini si fa dura

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Delle tre sconfitte consecutive quella di Mantova contro un avversario al primo successo alla quarta gara giocata, recupero della giornata inaugurale di serie A2, é la più netta ed è la prima volta che l’Orlandina non ha mai dato la sensazione di potercela fare, anche perché il gruppo italiano sta aiutando poco i due Usa. Ecco le parole di coach Sodini al termine della gara: «Siamo una squadra che ha bisogno di fare esperienza. C’era ovviamente l’incognita per la prima trasferta vera, che ha fatto sì che i ragazzi non fossero capaci di correre e proporre la pallacanestro che intendiamo proporre. Specialmente nel primo tempo non siamo mai stati capaci di essere intensi né offensivamente, né difensivamente. Abbiamo giocato pochissimo in campo aperto e ci siamo fatti imbrigliare da Mantova che è stata brava a chiudere gli spazi e noi poco capaci ad aprirli. Questo ha generato una serie di tiri forzati, anche se a onor del vero, qualche canestro segnato in più quando abbiamo tirato completamente liberi avrebbe potuto portare la partita ad essere combattuta fino in fondo. Credo che dobbiamo approcciare questa partita come se fosse un’esperienza da fare, uno scotto da pagare. Cercheremo di migliorare sperando che, oltre all’infortunio di Tintori, non sia grave quello occorso a Simone Bellan, che verrà valutato domani».