Sei ingegneri e un geologo sono già al lavoro per pianificare l’intervento di sistemazione e di risagomatura del torrente Canalicchio, il corso d’acqua che attraversa Condrò. Il raggruppamento di professionisti si è aggiudicato la gara bandita dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha affidato indagini geologiche, geotecniche e progettazione esecutiva per portare a compimento, subito dopo, un’indispensabile operazione di messa in sicurezza che interesserà le sponde del torrente, ormai compromesse da continui fenomeni di erosione. Ciò ha provocato un continuo stato d’allerta per le possibili esondazioni delle piogge invernali che aumentano sensibilmente la portata d’acqua.Il tratto sul quale intervenire è quello della zona nord, in cui più esposto risulta il centro abitato. Oltre ad adeguare la sezione idraulica del Canalicchio e fortificarne gli argini, sarà necessario stabilizzare il lato destro del torrente, lì dove si è innescata una frana che minaccia alcune case lungo la strada provinciale per San Pier Niceto. La parte della scarpata collassata sarà bonificata e consolidata.