Sono stati aggiudicati i lavori di ammodernamento della strada provinciale 152 Bivio Gentile – Piano Campi, 3° Lotto – Tortorici.
L’importo complessivo é di 3.885.000,00 euro; l’importo dei lavori è di 2.977.062,00 euro di cui 2.941.365,77 euro per importo lavori a base d’asta e 35.696,23 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. La ditta vincitrice ha offerto un ribasso del 36,8700%.
L’intervento in progetto si è reso necessario per migliorare gli standard di sicurezza della strada, per salvaguardare la stabilità del corpo stradale minacciata da fenomeni di infiltrazione delle acque piovane, e per incrementare le opere di convogliamento e smaltimento delle acque meteoriche.
L’asse viario è molto importante ai fini turistici perché costituisce via di accesso dalla costa verso il territorio del Parco dei Nebrodi immettendosi poi sulla Strada Statale 116 verso Floresta, Santa Domenica Vittoria e quindi verso il versante Randazzo/Etna/Catania.
La strada provinciale 152, con la denominazione “del Bivio Gentile – Piano Campi”, ha una lunghezza di chilometri 21+420 e si snoda attraversando il territorio dei Comuni di Castell’Umberto, Tortorici e Ucria. Il tratto stradale compreso tra il chilometro 8+000 e 10+300 è stato oggetto di lavori di ammodernamento negli anni scorsi.
Da un esame tecnico dello stato dei luoghi si riscontra la vetustà e l’insufficienza delle opere di raccolta, convogliamento e smaltimento delle acque piovane, del manto stradale e delle protezioni laterali, oltre che della segnaletica orizzontale e verticale. Alcuni punti del percorso presentano frane in atto da monte con restringimento della carreggiata stradale e danneggiamento delle opere di sostegno, importanti deformazioni del piano viabile o apertura di voragini sul piano viabile a causa del franamento di tratti di muro di sostegno a valle.
Diverse strozzature della larghezza stradale, presenti lungo il percorso in corrispondenza dell’attraversamento di compluvi naturali e piccoli corsi d’acqua, costituiscono serio pericolo per i veicoli in transito, specie per i mezzi pesanti. Eguale problematica si risconta nell’attraversare alcuni ponticelli in corrispondenza dei quali l’impalcato stradale si riduce di larghezza fino a 5,10 metri.
Le protezioni laterali sono per lunghi tratti mancanti o dirute per vetustà dei vecchi parapetti in muratura o per inadeguatezza delle vecchie barriere di sicurezza.
Le opere che si andranno a realizzare consistono nel rifacimento del manto d’usura del piano viabile, compresa la risagomatura delle zone che presentano avvallamenti e la scarificazione preventiva dei tratti più ammalorati, della segnaletica orizzontale e verticale, della protezione laterale, con smonto dei vecchi guard rail, posa in opera di nuova barriera di sicurezza, realizzazione di parapetti in muratura.
Inoltre, saranno realizzate cunette e muretti paraterra a margine della strada, per un ottimale smaltimento delle acque piovane fino ai compluvi esistenti, e muri per il contenimento di piccole scarpate oltre all’ampliamento e rettifica di alcune strozzature del percorso in corrispondenza dei tombini di attraversamento; sarà effettuato l’allargamento delle strettoie sull’impalcato sui ponti esistenti, il risanamento delle murature deformate dei muri di sostegno in pietrame e il consolidamento delle parti in frana mediante l’impiego di gabbionate.
Vista l’ampiezza degli interventi da eseguire, che si estendono su 21 chilometri di strada provinciale, si prevede l’apertura di diversi cantieri di lavoro mobili. Il Responsabile Unico del Procedimento è l’ing. Rosario Bonanno, i progettisti sono i geometri Antonino Letizia, Gino Castano, Carmelo Mangano, Antonio Lorello e Antonino Savio.