Home Attualita' Scuola: il 22 ottobre via al concorso straordinario

Scuola: il 22 ottobre via al concorso straordinario

263

E’ ufficiale: prenderà il via il prossimo 22 ottobre il concorso straordinario per 32mila docenti delle medie e delle superiori con almeno tre anni di servizio. Le prove andranno avanti almeno fino a metà novembre. A seguire toccherà ai docenti ordinari per infanzia/primaria e per le secondarie di primo e secondo grado, per altre 46mila cattedre complessive. Si dovrebbe arrivare ad ultimare le fasi di preselettiva entro la fine del 2020. Il concorso, la cui data andrà in Gazzetta Ufficiale martedì, arriva a scuola iniziata e non servirà comunque per rendere di ruolo gli insegnanti precari: questo succederà, in maniera retroattiva, dal prossimo anno per chi supera il concorso.  Ai vincitori, infatti, sarà riconosciuta la decorrenza giuridica del rapporto di lavoro dal 1 settembre 2020.

Intanto, è già corsa contro il tempo per trovare le aule informatiche nelle scuole, molte usate per fare lezione garantendo il distanziamento. Non sarà facile in tempi di emergenza sanitaria, con i casi positivi nelle classi che hanno portato già alle prime quarantente di studenti e professori.

Il Ministero sta mettendo a punto il protocollo per garantire la sicurezza. All’interno dei locali in cui si terrà la prova computer-based saranno attuate le misure anti-Covid: distanziamento, mascherine. All’ingresso sarà controllata la temperatura con i termoscanner: chi ha febbre superiore a 37,5 o sintomatologia respiratoria non potrà accedere. I professori in quarantena non potranno partecipare alla prova e non sarebbe prevista, al momento, alcuna prova suppletiva così come è accaduto in università per i test di Medicina.

La prova scritta, da superare con il punteggio minimo di sette decimi o equivalente e da svolgere con il sistema informatizzato, è distinta per classe di concorso e tipologia di posto. La durata è pari a 150 minuti. I candidati devono rispondere a cinque quesiti a risposta aperta volti ad accertare le competenze disciplinari e didattiche più un sesto quesito per la comprensione della lingua inglese (livello B2).