Home In primo piano Il giallo di Viviana e Gioele: due super periti per studiare l’incidente

Il giallo di Viviana e Gioele: due super periti per studiare l’incidente

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“Abbiamo nominato un nostro consulente, Domenico Costa, per gli esami che verranno effettuati sull’auto dai consulenti della Procura che si recheranno nella galleria della A20 Messina-Palermo”. La comunicazione arriva dall’avvocato Pietro Venuti legale di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi, la dj poi trovata morta nelle campagne di Caronia l’8 agosto dopo essere scomparsa il 3 agosto, e padre di Giole, anche lui scomparso con la madre e trovato morto il 19 nelle campagne di Caronia.
“Oggi – prosegue – integreremo i quesiti che saranno posti dalla procura ai consulenti in merito a quella che è la ricostruzione della dinamica dei fatti. Bisogna capire se c’è stato un urto che ha coinvolto anche il bambino. Ho sempre detto che è importante anche analizzare attentamente le dichiarazioni dei testimoni che si sono presentati dopo 11 giorni presso gli uffici della polizia per rendere dichiarazioni. Bisogna capire cosa hanno notato del bimbo, perché essere vivo in braccio non vuol dire che stesse bene e non è detto che non presentasse traumi post incidente”.
Il procuratore di Patti Angelo Cavallo ha conferito l’incarico ai consulenti Santi Mangano e Roberto Della Rovere che dovranno eseguire un esame irripetibile per comprendere come è avvenuto l’incidente tra l’auto di Viviana e un furgone e stabilirne la dinamica.
“Ci è stato conferito l’incarico per ricostruire la dinamica del sinistro e nei prossimi giorni perizieremo i mezzi e i luoghi e risponderemo ai quesiti del pm sulla dinamica del sinistro e le integrazioni chieste dagli avvocati di parte”, dicono i due consulenti.
“Faremo – proseguono – una perizia ai mezzi sotto sequestro e andremo anche sui luoghi per fare una perizia nella sede autostradale, tutto questo non avverrà lunedì come si era pensato in un primo tempo, ma comunque la prossima settimana.
Concorderemo l’inizio delle nostre perizie quando finirà la polizia scientifica di eseguire altri accertamenti. Non abbiamo visto né i mezzi, né i luoghi, ma solo acquisito parte della documentazione di natura tecnica. Dobbiamo esaminare il fascicolo per vedere cosa è di nostra competenza. Ci sono stati assegnati 90 giorni”.
Sarà inoltre nominato un consulente per analizzare il tablet e il cellulare della donna.