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Bolletta e Galipò certezze di un Torrenova garibaldino

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Il mercato della Cestistica Torrenova è ormai decollato e domani dovrebbe arrivare l’ufficializzazione dell’arrivo del pivot Mirko Gloria, 25enne ex Olginate, visto che l’ex Costa d’Orlando Enrico di Coste, pur rimasto nella cittadina paladina per motivi personali, non avrebbe trovato l’accordo con il suo mentore Peppone Condello, nuovo coach gialloblù. Chissà che l’esigenza amorosa non lo porti a sposare la causa del Palermo, vicino a vendere il titolo di B ma poi salvato dall’amministrazione comunale che ha garantito un contributo vicino alla metà del budget necessario per affrontare la stagione. Affidata la panchina ad Alberto Mazzetti, tecnico lombardo che era nello staff di Trieste in A nella prima parte della scorsa stagione, la prima certezza nel roster arriva dal ritorno dell’ala piccola Edoardo Nicosia, atleta palermitano che dopo essere cresciuto nel vivaio di Trapani era già stato in maglia Green nel 2017-18. Formulata una proposta anche a Vincenzo Di Viccaro che deve decidere se restare nel capoluogo siciliano o accettare la proposta di Torrenova. Quest’ultima ha ingaggiato il playmaker Giorgio Galipò, prodotto del vivaio Orlandina Basket che è reduce da due stagioni tra Caserta e Vicenza. Ai dettagli anche gli accordi con l’altro regista under Alessio Ferrarotto, ex Costa d’Orlando, mentre è ufficiale la firma di Luca Bolletta, ala classe 1992. Bolletta, cresciuto nel Patti, è un cestista in grado di giocare negli spot di 3 e 4, di abbinare ampie soluzioni sul fronte d’attacco ad una buona presenza difensiva, di realizzare dalla lunga distanza ma anche di sfruttare il proprio fisico per andare in penetrazione al canestro. “Luca è un ragazzo splendido e sempre disponibile – dichiara Condello -. Sarà il terzo anno che faremo insieme e sono molto contento di averlo con me anche a Torrenova: è un giocatore molto duttile, che non dice mai una parola fuori posto e che ci darà una grande mano. Può ricoprire più ruoli e difendere su tutti, ha piedi veloci ma anche prestanza fisica, è molto intelligente ed è un modello di comportamento per tutti. Darà un grande apporto alla squadra, sia come esperienza che come esempio per i giovani”.