Da oggi è disponibile sul sito dell’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione il documento redatto dalla task force per l’avvio del nuovo anno scolastico.
L’assessore regionale all’istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, che ha promosso l’istituzione della task-force, evidenzia che “Il documento ricalca le linee-guida dettate a livello ministeriale e si sforza di modulare queste ultime in relazione alle specifiche realtà della scuola siciliana. L’obiettivo è quello di garantire agli studenti un regolare rientro in aula”. Riguardo la gestione del rischio sanitario, andrà rispettato il distanziamento e l’adozione di banchi singoli. Nelle scuole dell’infanzia e per il primo biennio della scuola primaria, si consiglia di accogliere i bambini in piccoli gruppi per ogni aula, prevenendo occasioni di più ampia aggregazione, favorendo lo svolgimento di tutte le attività, compreso il consumo dei pasti, all’interno dello stesso spazio. L’ingresso e l’uscita dall’istituto dovrà essere gestito da percorsi in grado di limitare occasioni di assembramento. Mascherina e guanti obbligatori per gli operatori scolastici addetti alla sanificazione degli ambienti, alla gestione dei pasti e all’utilizzo degli spazi comuni. I docenti e gli studenti dovranno esserne muniti, limitandone l’uso durante le ore di presenza in aula e mantenendole obbligatoriamente durante le attività collegiali, le operazioni di entrata ed uscita dalla scuola. Fanno eccezione gli alunni delle scuole per l’infanzia, 0-6 anni, ed i portatori di disabilità: non sono tenuti ad indossare i dispositivi individuali di sicurezza, fermo restando l’obbligo per gli insegnanti e per gli assistenti. Gli studenti potranno partecipare alle attività didattiche solo con una temperatura corporea non superiore ai 37.5° C e se non presentano sintomi riconducibili a difficoltà respiratorie. Riguardo la rimodulazione delle attività scolastiche, vige il rispetto del distanziamento interpersonale, dunque andranno riorganizzati gli spazi della didattica, con la possibilità di utilizzare palestre, uffici o laboratori, oppure potranno essere realizzate aule più ampie, attraverso interventi di “edilizia leggera”. Nel caso in cui tutto questo non fosse possibile, bisognerà intervenire adeguatamente sull’ orario scolastico disponendo turni differenziati, o riducendo la durata delle lezioni. Permane un ruolo per la didattica a distanza, complementare ed integrativa alle attività della didattica tradizionale e di particolare supporto nel caso di mutate condizioni epidemiologiche. In ogni caso, emerge la necessità di potenziare il numero dei docenti e del personale ATA.
In vista della ripresa delle attività scolastiche, il documento riserva particolare attenzione agli alunni disabili, con riferimento ai quali le Amministrazioni locali, d’intesa con l’USR e con le dirigenze scolastiche, provvederanno a garantire la pianificazione dei servizi a loro dedicati, assicurandone continuità nel tempo.
In aggiunta, per far fronte all’esigenza di una più larga disponibilità di mezzi di trasporto per gli studenti, si attende la conclusione dei lavori del tavolo tecnico, istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche su sollecitazione della Regione Siciliana.
Permane un ruolo per la didattica a distanza, complementare ed integrativa alle attività della didattica tradizionale e di particolare supporto nel caso di mutate condizioni epidemiologiche. Pertanto, con l’intento di favorire un migliore uso delle metodologie di insegnamento e di apprendimento digitale, si provvederà a integrare ulteriormente, rispetto a quanto già fatto negli ultimi mesi, la dotazione tecnologica degli istituti, l’infrastrutturazione digitale degli ambienti ed a proporre specifici corsi di aggiornamento per il personale docente. A riguardo, è già disponibile il percorso di formazione online: “Didattica a distanza: video tutorial per orientarsi fra app e piattaforme”, realizzato da Fastweb su impulso di Regione Siciliana, per i docenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, sul sito di Fastweb Digital Academy (www.fastwebdigital.academy).
Le linee-guida varate nella giornata di ieri si applicano, in Sicilia, anche al settore della formazione professionale.
Il documento, approvato all’unanimità dalla task-force, costituirà da adesso un punto di riferimento importante per quanti, dirigenti scolastici ed enti locali, dovranno provvedere all’adeguamento dei siti scolastici e formativi in vista del nuovo anno.