La Sicilia è ultima per numero di tamponi effettuati: 4.734,9 ogni 100mila abitanti. E’ in rapporto alla popolazione residente, la regione con il minor numero di tamponi positivi: 62,4 ogni 100mila abitanti, seguita dalla Calabria con 62,9.
Secondo la Regione Siciliana, però, non vi sono motivi di preoccupazione in quanto, con le nuove disposizioni, oggi i tamponi si fanno solo in presenza di determinate situazioni previste dai protocolli: ai sintomatici e prima dei ricoveri in ospedale.
Nelle ultime settimane che il contagio da Coronavirus si sia fermato lo confermano i bollettini quotidiani diffusi dal Ministero della Salute. In totale, i casi registrati nell’Isola dall’inizio dell’epidemia sono 3.100, mentre le vittime restano 283.
E ancora, secondo i dati forniti: nella settimana dal 6 al 12 luglio, nell’Isola si sono registrati 0,10 nuovi positivi ogni 100mila abitanti. L’Isola è al secondo posto fra le regioni con il minor numero di nuovi positivi.
E la Sicilia, invece, la terza regione con il minor numero di deceduti per 100mila abitanti: 5,7. E si guarisce anche di più: nell’ultima settimana in Sicilia la percentuale di guariti-dimessi sul totale dei positivi è passata dall’86,4 per cento all’86,9 per cento. La media nazionale è di 87,8.
Intanto, 11 migranti dei 60 asiatici sbarcati ieri a Pozzallo sono risultati positivi al Coronavirus dopo il test del tampone condotto dal personale sanitario dell’Asp di Ragusa.
Gli immigrati risultati positivi, tutti asintomatici, sono stati già isolati presso una struttura individuata dalla prefettura di Ragusa.
Va precisato che i medici ed i sanitari dell’Asp hanno dapprima eseguito i test sierologici sull’intero gruppo individuando 19 soggetti positivi, sui quali si è poi proceduto con il tampone che ha confermato la positività per 11 di loro.