“E’ una grande opportunità per le aziende di Brolo per integrare senza alcun costo la propria forza lavoro ed arricchire professionalità e competenze. Invito le imprese brolesi a farsi avanti per cogliere tutti i vantaggi di questo progetto”. Così l’assessore Tina Fioravanti presenta i tirocini inclusivi presso aziende/borse lavoro previsti nell’ambito del progetto PON del Sostegno per l’Inclusione Attiva.
L’area Area Omogenea Distrettuale 1, costituito dai Comuni di Patti, Brolo, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Oliveri, Piraino e San Piero Patti, facenti parte del Distretto Socio Sanitario n. 30 ha ottenuto un finanziamento relativo ad un progetto per l’attivazione dei Tirocini inclusivi di cui potranno beneficeranno fino a 35 persone destinatarie del Reddito di Inclusione, il cui inserimento avverrà in collaborazione con le imprese e tramite i centri per l’impiego, previa valutazione compiuta da una equipe multidisciplinare.
Il tirocinio è finalizzato a creare un rapporto diretto con il mondo del lavoro allo scopo di favorire l’acquisizione di competenze professionali e l’inserimento o il reinserimento lavorativo di soggetti in condizione di disagio socio economico in quanto disoccupati o inoccupati.
Per ogni tirocinio, della durata di sei mesi, sarà erogato all’utente una indennità mensile pari a 320 euro per un impegno di 4 ore giornaliere al massimo. Le aziende non dovranno sostenere costi per l’attivazione dei tirocini in quanto tutte le spese sono a carico del progetto.
Il bando di partecipazione e la relativa modulistica sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Brolo e le aziende che intendono aderire possono presentare richiesta tramite Pec o direttamente al protocollo del Comune. “E’ un progetto di grande valenza sociale – commenta l’Assessore Tina Fioravanti – che consente alle persone con difficoltà economica di entrare o rientrare nel mondo del lavoro e alle aziende di sfruttare nuove professionalità. Credo che sia il momento giusto per le imprese di dimostrare solidarietà e di ricevere a costo zero una forza lavoro che può portare nuova linfa all’attività”. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 7 luglio.