Da lunedì a mercoledì locali
pubblici chiusi all’1 di notte, giovedì e domenica all’1,30, mentre venerdì e
sabato la chiusura deve avvenire entro le 2,30.
Lo dispone l’ordinanza firmata dal Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì
che ha disciplinato “fino a nuova disposizione” gli orari di chiusura di
ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, self-service, bar, pasticcerie,
gelaterie, rosticcerie e locali simili.
Tutti sono invitati a rispettare e far rispettare le regole di distanziamento per
prevenire o ridurre il rischio del contagio da Covid-19.
Il provvedimento del Sindaco Ingrillì è stato adottato dopo una serie di
consultazioni con i sindaci dei Comuni a maggiore vocazione turistica e a
seguito delle risultanze del Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza
dell’11 giugno scorso convocato dal Prefetto di Messina.
Con la stessa ordinanza viene regolamentata l’attività di intrattenimento e
diffusione musicale “nelle aree esterne e dehors di rispettiva pertinenza” dei
locali. La musica sarà consentita fino alle ore 1.00 nei giorni di Lunedì,
martedì, mercoledì, giovedì e domenica, mentre venerdì e sabato sarà consentita
sino alle ore 2.00. Intrattenimento musicale vietato nella fascia oraria
compresa tra le ore 14 e le 17. I titolari dei locali dovranno osservare
scrupolosamente la normativa in materia di inquinamento acustico e, in ogni
caso, le emissioni di musica in spazio esterno e dehors non potranno superare i
60 DB.
Per i trasgressori delle disposizioni relative agli orari di chiusura e degli
intrattenimenti musicali sono previste sanzioni fino a 500 euro.