Un disegno di legge per dare pieni poteri al Presidente della Regione nei casi di emergenza e gli permetta di adottare misure straordinarie per velocizzare e semplificare gli interventi in materia di protezione civile regionale. È questo in sostanza il contenuto della proposta, concepita dall’assessore all’Economia Gaetano Armao, e depositata all’Ars.
Il testo, formato da 12 articoli, punta a snellire i passaggi burocratici che preludono agli interventi in materia di Protezione civile nei casi di emergenza, recepisce in Sicilia lo Sbloccacantieri dando al presidente della Regione la facoltà di nominare commissari per costruire le infrastrutture considerate prioritarie e dà la facoltà alla giunta di dimezzare i tempi per fare scattare il silenzio-assenso su autorizzazioni e licenze.
Tuttavia, il disegno di legge prevede anche che, in casi di emergenza, come quello che si avvia alla conclusione, e anche in presenza di stati d’emergenza nazionali, la giunta – solo comunicandolo all’Ars – può sostanzialmente assegnare pieni poteri al presidente della Regione. Se il disegno dovesse diventare legge, il governatore avrebbe praticamente la facoltà di “scavalcare” le altre istituzioni in merito agli “interventi necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza regionale, ivi inclusi gli interventi infrastrutturali, di riqualificazione e messa in sicurezza di competenza regionale o locale ritenuti strategici”.
