Carboni Attivi, la giovane associazione nata per rappresentare e tutelare gli interessi di cittadini, imprese, partite IVA e liberi professionisti ha organizzato un flashmob chiamato “Exit Italy” per sabato 9 maggio alle 10 nella frazione San Giorgio di Gioiosa Marea.
Il Presidente di Carboni Attivi, Aurelio Coppolino, afferma: “Siamo nati per il mancato e concreto ascolto di Istituzioni ed Associazioni di categoria. A due mesi esatti dal lockdown ed a pochi giorni dalla sua parziale fine, siamo al punto di partenza. Zero riscontri concreti. Siamo in balia degli eventi, nell’impossibilità di dare risposte ai nostri dipendenti (cassa integrazione in deroga ancora non accessibile), fornitori (assenza di liquidità), ai gestori delle diverse utenze che continuano a mandare fatture come se nulla fosse. Ci sono due Italia: quella dei dipendenti pubblici e quella delle piccole e medie imprese, invisibili ai più. Siamo stanchi. Per questo, ci siamo costituiti in un’associazione di carattere nazionale, organizzata in diverse aree di lavoro: adesioni, internazionalizzazione, politiche di genere ed associazionismo, economia e fisco, imprese, partite iva, ufficio stampa e comunicazione. Abbiamo una piattaforma programmatica in dieci punti molto concreta. Non servono rivoluzioni, ma responsabilità e visione. Vogliamo risposte. Ora”.
