Niente treni Intercity in Sicilia fino al 17 maggio. Così, di fatto, la Ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli ha accolto le richieste del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e ha firmato un nuovo decreto insieme al ministro della Salute Roberto Speranza.
Nel nuovo provvedimento, oltre a sancire la ripresa della piena operatività degli aeroporti di Roma Ciampino e Firenze Peretola, si stabilisce di “prorogare al 17 maggio l’efficacia di tutte le altre misure limitative, relative alle Regioni Sicilia e Sardegna, adottate in precedenza per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid19”.
In pratica, continueranno a essere aperti gli aeroporti di Palermo, Catania, Lampedusa e Pantelleria ma sempre con lo stesso limitato numero di voli. Due voli al giorno Alitalia per Roma da Palermo e Catania e i collegamenti minimi di Dat con le isole minori.
Dal Nord al Sud, fino al 17 maggio, rimangono il Frecciabianca e l’Intercity Roma-Reggio Calabria e l’Intercity Roma-Palermo con i relativi treni di ritorno. Ma anche il treno per la Sicilia continuerà ad essere limitato in arrivo e in partenza a Villa San Giovanni.