Si è fatto trovare al porto di Messina, pronto a monitorare gli accessi dallo Stretto, munito di guanti e mascherina, per far valere la disposta ordinanza che ha istituito una banca dati on line per disciplinare gli arrivi in Sicilia. Cateno De Luca è ben risoluto : “Chi non si è prenotato non può passare”. Il primo traghetto ad essere controllato, con il supporto degli agenti della polizia municipale, è stato il Caronte&Tourist. Le operazioni di controllo sono durate pochi minuti, senza perdite di tempo eccessive nei confronti dei passeggeri.
De Luca ha annunciato “tolleranza” fino a sabato, poi “saremo inflessibili, pronti a denunciare per violazione di una ordinanza sindacale e a infliggere la sanzione. Passata questa fase transitoria fino a sabato, chi non è in regola, dovrà tornare indietro”.
L’ordinanza prevede che chiunque intenda fare ingresso in Sicilia attraverso il Porto di Messina (Rada San Francesco, Porto Storico), sia che viaggi a piedi sia che viaggi a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto, è tenuto, almeno 48 ore prima dell’orario previsto di partenza, ad accedere al sistema di registrazione on-line www.sipassaacondizione.comune.messina.it, disponibile sul web e sulla pagina istituzionale del Comune di Messina e registrarsi.
E c’è già un primo bilancio: sono transitate 23 auto e 77 passeggeri a piedi, 17 mezzi di visitatori e sei di pendolari e si conoscono le destinazioni di tutti. I 77 passeggeri a piedi sono tutti pendolari e quindi per loro l’accesso è agevolato, ovvero un’unica registrazione. I conducenti delle 17 auto di visitatori si erano registrati, invece, nella banca dati.