Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, ha emesso un’ordinanza che a far data da mercoledì prossimo introdurrà un sistema di prenotazione on line all’indirizzo www.sipassaacondizione.comune.messina.it per chiunque voglia oltrepassare lo Stretto e raggiungere la Sicilia. L’ordinanza è stata comunicata al governo nazionale, alla Regione, ai sindaci siciliani, al prefetto e al questore di Messina, oltre che alle compagnie di navigazione sullo Stretto. La richiesta deve essere effettuata almeno 48 ore prima rispetto alla data del viaggio. Da mercoledì, dunque, chiunque intenderà attraversare lo Stretto di Messina sarà tenuto a registrare la propria identità, le motivazioni dello spostamento tra quelle ammesse secondo le disposizioni vigenti e l’indicazione della località di destinazione dove dichiarerà che trascorrerà il periodo di isolamento fiduciario e sarà osservata la sorveglianza sanitaria. Per i passeggeri i pendolari la procedura di registrazione e prenotazione on-line verrà eseguita solo la prima volta senza bisogno di ripetere la procedura giornalmente. Ai pendolari verrà rilasciato un code-pass con il quale avranno accesso all’imbarco senza necessità di ripetere le operazioni di registrazione.
Alla Polizia Municipale del Comune di Messina è affidato il compito di verificare, entro 12 ore dal ricevimento, le dichiarazioni trasmesse dai passeggeri che si saranno registrati al portale. Accertare la rispondenza dei dati forniti dai passeggeri. Verificare la conformità della dichiarazione con i relativi allegati prodotti dal passeggero. Accettare o rigettare la domanda di registrazione del passeggero dopo avere verificato la corrispondenza o meno di tutti i requisiti elencati. Sarà sempre la polizia municipale a vietare l’accesso a Messina a chiunque non abbia completato la procedura o la cui istanza sia stata rigettata.
Chiunque intende fuoriuscire dalla Sicilia attraverso i collegamenti navali del Porto di Messina (Rada San Francesco e Porto Sorico) è tenuto a registrarsi accedendo al portale www.sipassaacondizione.comune.messina.it prima dell’imbarco.
“Da adesso si passa alle nostre condizioni- commenta De Luca – Mi sono stancato di implorare i governi nazionale e regionale affinché si introduca un database per l’accesso controllato in Sicilia. Me ne frego se il ministro dei Trasporti o il Viminale non agiscono, me ne frego se il presidente Musumeci rifiuta ogni mio invito ad adottare un sistema di controllo capillare e verificabile. Quando sono stato attaccato dal ministro Lamorgese – aggiunge – dov’era Musumeci, il quale non faceva e continua a non fare nulla per regolarizzare il passaggio sullo Stretto?”.
De Luca proprio nei giorni scorsi era stato denunciato per vilipendio del ministero dell’Interno dopo aver detto che c’era un “depistaggio di Stato” sui numero dei passeggeri dei traghetti che sbarcavano in Sicilia.