La Guardia di Finanza di Ragusa ha ricostruito una filiera di vendita di gel etichettato come sanificante, ma che non aveva la prevista autorizzazione dal ministero della salute. L’operazione ha permesso di denunciare per frode nell’esercizio commerciale il titolare di una fabbrica di Vittoria. Così sono stati sequestrati 18 mila flaconi in 135 punti vendita sull’intero territorio siciliano, oltre a 4.500 litri di gel la metà dei quali già confezionato in circa 4 mila flaconi pronti alla vendita.
L’attività d’indagine avviata dai militari della compagnia di Vittoria – con il coordinamento del Gruppo e con la collaborazione dei Nas di Ragusa – è stata portata a termine nei comuni di Vittoria e Ragusa, con il supporto dei reparti del Corpo di Catania ed Enna. Partendo da alcuni flaconi in vendita in alcuni esercizi commerciali, i militari sono riusciti a risalire al fornitore vittoriese che avrebbe affiancato all’originaria attività di produzione di saponi e detersivi quella più remunerativa di produzione di sanificante per le mani, condotta però in carenza delle prescritte autorizzazioni.
La ditta era sprovvista della specifica autorizzazione. Trovati 4.500 litri di gel – la metà dei quali già confezionato incirca 4 mila flaconi pronti alla vendita – i militari si sono spinti oltre e con l’intervento dei reparti dei carabinieri hanno sequestrato in alcune farmacie di Catania, Riposto ed Enna, ulteriori 406 flaconi già posti in vendita. Ricostruita la filiera, i militari sono quindi intervenuti presso una catena di distribuzione commerciale di Ragusa che ha rivenduto oltre 18 mila flaconi di gel e spray sanificante in oltre 135 punti vendita dislocati su tutto il territorio regionale. La società di distribuzione ha disposto il blocco alla vendita con il contestuale ritiro.