CAPO D’ORLANDO Anche l’Orlandina basket, settore giovanile in primis, ha sospeso sine die la sua attivita’ cestistica fissando una data molto ipotetica per la ripresa degli allenamenti in lunedi 23 marzo dove coach Marco Sodini ritroverebbe un gruppo chiaramente in ansia ma pronto a ripartire di slancio, stranieri compresi. Pero’ le notizie sempre più drammatiche sull’emergenza Covid19 in Italia e non solo, fanno temere uno slittamento con conseguente riorganizzazione degli eventuali rientri in sede dei vari giocatori, al momento tornati alle loro abitazioni ad osservare le direttive del Governo Conte e, chiaramente, a seguire un programma di allenamento solitario personalizzato per evitare di perdere del tutto la condizione fisica. Probabilmente si attenderanno le decisioni che scaturiranno dal Consiglio Direttivo di Lega Nazionale Pallacanestro che ha fissato in giovedi 26 la nuova riunione dove stabilire se riprendere l’attività di A2 e serie B interrotta lo scorso 8 marzo con l’Orlandina terz’ultima ad una partita dalla fine della prima fase il che significherebbe play-out al meglio delle 5 gare con la penultima del girone Est (una tra Roseto e Orzinuovi) con eventuale bella al PalaFatozzi. Al momento c’è il desiderio unanime di portare a termine la stagione sportiva, nei modi e nei termini che le disposizioni dello Stato renderanno possibile. Consentendo la piena possibilità di allenarsi (palestre), viaggiare (senza limitazioni) e giocare (disponibilità degli impianti). Di conseguenza applicando in accordo con il Settore Agonistico FIP la ricalendarizzazione dei campionati, a partire dalla prima data ritenuta opportuna per una corretta ripresa della piena attività agonistica, ed identificando quella ultima di termine della stagione sportiva, con possibilita’ di finirla a giugno inoltrato con formula da cambiare magari senza fase ad orologio o con la quasi cancellazione dei playoff magari riducendoli a una Final Four. Sempre che il virus rallenti drasticamente perchè un eventuale positivita’ di un tesserato segnerebbe la fine delle speranze di conclusione dell’annata.