E’
durato poco il progetto del centrodestra di proporsi in modo unitario
alle amministrative di Milazzo. E’ di ieri la notizia dell’appoggio
di “Diventerà Bellissima”, il movimento del Governatore Musumeci
alla candidatura a Sindaco dell’indipendente Pippo Midili, già
assessore del Sindaco Carmelo Pino. L’accordo è stato formalizzato
dal deputato regionale Pino Galluzzo che ha sottolineato di aver
lavorato molto l’unione del
centro-destra, ma a qualcuno non è interessato il valore dell’unità,
proprio per questo, mi auguro che le forze politiche del centro
destra e coloro che hanno difeso insieme a noi il metodo democratico
raccolgano l’invito ad unirsi fattivamente al progetto che prende
avvio oggi arricchendolo”. A stretto giro, è arrivata la
risposta della Lega per bocca del segretario regionale della Lega in
Sicilia Stefano Candiani e il commissario provinciale Matteo
Francilia: “Non è un modo serio di fare politica. Da
parte di Diventerà Bellissima c’è una evidente mancanza di
rispetto nei confronti degli alleati e degli elettori di
centrodestra”. “Dopo aver manifestato l’adesione sul nome
del candidato della Lega Damiano Maisano durante il tavolo del
centrodestra – si legge nella nota di Candiani e Francilia – adesso
inspiegabilmente e improvvisamente Diventerà bellissima fa un passo
indietro decidendo di convergere su un candidato diverso, al di fuori
dal perimetro della coalizione”. Una scelta che avrà delle
ripercussioni anche sul tavolo regionale per le amministrative.
“Chiediamo alle altre forze politiche alleate – afferma Candiani
– di alzare la testa e di fare chiarezza. La Lega non si presterà a
questi giochetti. A breve riuniremo l’esecutivo regionale del partito
per assumere determinazioni nel segno della discontinuità rispetto a
questo modo di agire. Per noi, il centrodestra unito rappresenta un
valore in tutte le città in cui si andrà al voto ma non possiamo
accettare che si riduca ad un autobus su cui salire per convenienza”.