Il sindaco di Santo Stefano di Camastra, Francesco re, in collaborazione con il locale comando di polizia municipale, ha diramato un comunicato col quale ha invitato i cittadini che fossero stati recentemente in visita in Cina o che abbiano avuto rapporti di vicinanza con cittadini cinesi di rientro da un periodo di permanenza nel paese orientale, di osservare alcune utili precauzioni che sono in linea con le indicazoni fornite dall’organizzazione mondiale della sanità, al fine di scongiurare la psicosi da coronavirus che non ha risparmiato nemmeno la città delle ceramiche.
Il documento del sindaco, arriva a qualche giorno di distanza dalla pubblicazione di un post sul proprio profilo Facebook, in cui Re aveva stigmatizzato la diffusione di alcune fake news circa una paventata diffusione del virus in paese, dove vive e lavora serenamente una pacifica comunità cinese.
“Per dovere istituzionale e soprattutto per scrupolosità di genitore”, ha scritto il primo cittadino stefanese, “ho provveduto a far effettuare una verifica a casa delle persone interessate, circa la fondatezza della notizie apprese. Detta iniziativa di controllo precauzionale, non richiesta e sollecitata da nessuna Autorità dello Stato” prosegue Re nella nota, “è la seconda realizzata nel corso di una settimana”.
Qualche giorno prima infatti, gli agenti comando vigili urbani, su precisa direttiva del sindaco, si sono recati presso le abitazioni ed i luoghi di lavoro di cittadini e semplici residenti, che potevano aver avuto contatti o periodi di permanenza nelle aree interessate dal focolaio epidemico del coronavirus, per acquisire notizie ed informazioni sul loro apparente stato di salute e sui loro movimenti e contatti delle ultime settimane. Entrambi i controlli eseguiti hanno dato esito assolutamente negativo.
“Le informazioni raccolte e l’esito dei sopralluoghi effettuati, ci consegnano un quadro generale di assolutà tranquillità”, afferma il sindaco. “Continueremo a monitorare la situazione di allarme rappresentataci, per fortuna ad oggi assolutamente falsa”, conclude la nota di Francesco re.
Di seguito, la lettera firmata dal sindaco fatta recapitare ai cittadini stefanesi dai vigili urbani: