Sono state effettuate delle perquisizioni anche in provincia di Messina, da parte del Nas del Carabinieri, durante l’operazione che da stamani all’alba vede impegnati i militari dell’Arma nel contrasto al commercio illegale di sostanze dopanti.
Complessivamente, eseguite 25 perquisizioni nelle province di Palermo, Salerno, Messina, Enna, Caltanissetta, Trapani, Ragusa, Siracusa e Treviso, che hanno consentito di recuperare, nelle abitazioni degli indagati, decine di confezioni di steroidi anabolizzanti, ormoni della crescita, diuretici prescrivibili solo sotto stretto controllo medico e altre sostanze inserite nell’elenco dei farmaci dopanti.
Dopo quasi quattro anni di indagini, i carabinieri del Nas di Palermo hanno fatto scattare il blitz. Quattro degli indagati sono agli arresti domiciliari, per tutti l’ipotesi di reato è associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione, al possesso e al commercio di sostanze dopanti. Altre sedici persone sono indagate a vario titolo per possesso e commercio di sostanze dopanti. Sei indagati devono rispondere anche di esercizio abusivo della professione sanitaria, in quanto dispensavano terapie mediche e piani nutrizionali, somministrando anche farmaci per curare gli effetti collaterali provocati dalle sostanze dopanti.