La Costa d’Orlando non esce dal tunnel dove si è infilata otto partite fa, tutte perse per un bilancio aggiornato di 6 vinte e 12 ko alla vigilia dell’anticipo del 20′ turno contro la diretta concorrente per la salvezza Borgosesia. Sabato alle 21 potenziale debutto della guardia bulgara di formazione italiana Georgi Sirakov che potrebbe lasciare Porto Sant’Elpidio (6g, 21.5ppg, 1.8rpg, 2.5apg) per tornare in Sicilia dove aveva finito la scorsa stagione con la maglia di Catania. Sirakov sarebbe l’ottavo senior in organico ed è probabile che un esterno gli faccia posto. Per il Green, invece, niente mercato ma un altro derby, stavolta interno, contro la matricola Torrenova per puntare al podio e vendicare il ko dell’andata. Al PalaFantozzi tutto facile o quasi per i biancoverdi che coach Bassi aveva preso in coda proprio prima del derby di andata e, vinto quello, ha portato addirittura al quarto posto del girone A di serie B, ormai con i play-off in tasca grazie a 13 vittorie su 17 gare. La quinta perla di fila in una sfida che gli ospiti hanno sempre avuto in pugno dopo l’unico vantaggio Costa sul 2-0 firmato Avanzini (8/9 al tiro e 8 rimbalzi per l’unico giocatore di casa a salvarsi). Il resto è stato quasi un monologo con i biancorossi a lottare senza venire a capo di un avversario nettamente superiore con Pollone e l’ex Caronna una spanna sopra gli altri.
COSTA D’ORLANDO 65 GREEN PALERMO 78
COSTA: Riccio 13, Teghini 6, Crusca 11, Avanzini 18, Di Coste, Bolletta 8, Tessitore 8, Spasojevic, Ciccarello ne, Ferrarotto 1, Ciancio ne, Paparone ne. Coach Condello.
GREEN: Tempestini 11, Duranti 13, Pollone 20, Minoli 8, Caronna 17, Di Viccaro 8, Thiam, Lombardo 1, Zini, Mazzarella, Savoca. Coach Bassi.
ARBITRI: Stefano Barilani di Roma e Mirko Picchi di Ferentino.
PARZIALI: 20-23, 35-42 (15-19), 51-60 (16-18), 65-78 (14-18).