Gli interventi immediati da attivare per la sicurezza della costa tirrenica del Messinese, dopo le recenti mareggiate, saranno discussi nel corso di un vertice convocato per il 7 gennaio, a Palazzo Orleans, dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Alla riunione parteciperanno i rappresentanti del Genio civile di Messina e dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dallo stesso governatore.
Intanto, proprio ieri mattina, i tecnici della Regione hanno effettuato un sopralluogo su alcune delle zone danneggiate il 23 e 24 dicembre. In particolare, è stato visitato il lungomare di Piraino, oltre quelli di Gioiosa Marea e Capo d’Orlando. Nelle tre aree sono stati già stanziati, all’interno del contratto di Costa, circa 750mila euro e sono in corso i cantieri per il posizionamento dei massi per arginare le eventuali ulteriori mareggiate.
La Struttura commissariale, diretta da Maurizio Croce, ha dato la più ampia disponibilità a redigere eventuali varianti, nei limiti della normativa vigente, per incrementare il livello di sicurezza delle zone colpite. L’incontro di martedì prossimo servirà anche a programmare ulteriori interventi urgenti e indifferibili, oltre che a fare un punto sullo stato di attuazione dell’intero contratto di Costa.