I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno arrestato, in flagranza di reato, tre giovani santagatesi: si tratta di due fratelli di 33 e 30 anni e di un 26enne, ritenuti responsabili, in concorso, del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Nei pressi del casello autostradale di Sant’Agata Militello, i Carabinieri hanno notato l’auto con a bordo i tre giovani procedere lentamente prima della barriera di pedaggio. Quando gli occupanti del veicolo si sono accorti della presenza della pattuglia dell’Arma hanno subito effettuato una manovra di retromarcia simulando di avere sbagliato uscita. Pertanto, i militari hanno deciso di controllare il veicolo, identificando i tre occupanti, due dei quali apparivano in stato di alterazione psicofisica.
In seguito alle perquisizione personale e veicolare, ed ispezionato anche il tratto stradale percorso in retromarcia dalla vettura, i Carabinieri hanno rinvenuto nell’intercapedine di un guardrail due involucri in cellophane, uno contenente un panetto di hashish del peso di quasi 100 grammi e l’altro poco meno di 2 grammi di cocaina, dei quali i tre giovani si erano appena liberati. Nell’abitazione dei due fratelli, è stato anche rinvenuto un bilancino di precisione perfettamente funzionante. La sostanza stupefacente ed il bilancino sono stati sequestrati, mentre i tre giovani sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti al giudice del Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.