Home Sport L’Orlandina ci prova ma Biella è di un’altra categoria

L’Orlandina ci prova ma Biella è di un’altra categoria

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Anche la trasferta sul parquet della lepre Biella conferma una volta ancora che questa Orlandina può ambire solo alla salvezza, a meno che dal mercato in corso d’opera non arrivino rinforzi che al momento sono solo utopia. E l’obiettivo, al termine del girone d’andata, non è nemmeno semplice da raggiungere anche se il primo e l’ultimo quarto di gara autorizzano a sperare. Dopo un buon avvio di gara e un primo quarto giocato alla pari, i paladini soffrono tra metà del secondo e metà del terzo quarto, andando sotto di 17 lunghezze e poi non riescono a completare la rimonta guidata da Laganà e Kinsey che, nell’ultimo periodo, si ferma però sul -7 a tre minuti dal termine della gara e la squadra di coach Galbiati conferma la sua imbattibilità tra le mura amiche, nonostante un Giordano Bortolani “normale”.
Biella – Orlandina Basket 88-74 (23-21; 45-34; 66-52)
Biella: Polite 20, Saccaggi 11, Lombardi 12, Donzelli 4, Barbante 7, Pollone 3, Bortolani 11, Deangeli, Massone 3, Omogbo 17, Bassi. Coach: Paolo Galbiati.
Orlandina Basket: Johnson 15, Querci 3, Kinsey 18, Laganà 17, Bellan 7, Donda 3, Lucarelli 4, Mobio 7, Galipò, Ani. Coach: Marco Sodini.