Un bambino di cinque anni è stato salvato dopo aver ingerito una batteria delle dimensioni di un bottone, grazie all’intuito e alla professionalità dei medici in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale “SS. Salvatore” di Mistretta.
I genitori del piccolo, originari di Castel di Lucio, non si erano accorti di nulla: il piccolo, pensando forse che fosse una caramella, aveva detto di aver mangiato qualcosa di strano.
Una vicenda finita bene se si considera che l’oggetto, una volta transitato nello stomaco, poteva facilmente sgretolarsi a contatto coi succhi gastrici e provocare un danno importante ai tessuti interni.
Una volta scoperto “l’estraneo” il piccolo paziente, che fortunatamente adesso sta bene ed è fuori pericolo, è stato trasferito a Palermo nel reparto di chirurgia pediatrica dove è stato sottoposto a un intervento mini invasivo per la rimozione della batteria.