Sono trascorsi quindici anni dagli ultimi crolli nel quartiere Fortina di Capizzi, e solo adesso, grazie alla programmazione dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana e diretto da Maurizio Croce, si interviene per risolvere la situazione.
E’ stata infatti indetta la gara per la progettazione esecutiva dei lavori di consolidamento del centro storico del paese. In questi anni l’area – con classificazione R4 ossia a elevato rischio – si è parzialmente spopolata, anche per effetto della caduta del muro di sostegno, con conseguente ordinanza di sgombero dei fabbricati interessati dal dissesto e chiusura al transito delle vie adiacenti, a salvaguardia della pubblica incolumità.L’opera di messa in sicurezza per la quale oggi vengono disposte le indagini geologiche e geotecniche assume grande importanza per Capizzi. Il centro nebroideo potrà, infatti, riappropriarsi del suo centro storico nel quale potrebbero verificarsi ulteriori crolli, senza considerare che verrà migliorato l’accesso all’area da via Giuseppe Mancuso e da via Progresso e valorizzato il patrimonio culturale, per una migliore fruizione turistica del sito e delle sue bellezze artistiche tra cui la chiesa di San Bartolomeo e il santuario di San Giacomo.Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo muro con tiranti di ancoraggio in acciaio. Le strutture in cemento armato saranno rivestite con materiali e pietre locali e sarà ripristinato il tratto di strada pedonale dissestato, con il rifacimento della pavimentazione.