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Emergenze cerebro-vascolari: l’ospedale di Sant’Agata punto di riferimento

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Mentre proseguono le polemiche sulla sospensione delle attività al punto nascite, l’ospedale di Sant’Agata Militello incassa un riconoscimento e si appresta a diventare punto di riferimento nella provincia per le emergenze cerebro-vascolari. L’Asp, ha infatti disposto l’attivazione di un reparto salva vita che funzioni a pieno regime con un totale di quattro posti letto con personale qualificato a gestire il reparto stroke unit. Un potenziamento deciso durante il tavolo tecnico alla sede dell’Asp presieduto dal direttore generale Paolo La Paglia. All’incontro hanno partecipato anche Rosa Musolino, irettore del Centro Ictus HUB del Policlinico di Messina e coordinatore della Commissione regionale Stroke Unit, per l’Asp di Messina il direttore sanitario Domenico Sindoni, il Risk Manager Nino Giallanza, il coordinatore aziendale dell’Emergenza Urgenza Beppe Picciolo, il primario di Neurologia dell’ospedale di Barcellona Filippo Lo Presti, il direttore medico di presidio dell’ospedale di Sant’Agata di Militello Paolina Reitano e il primario di Medicina dello stesso nosocomio Pirrone.

“Considerato che l’ospedale di Sant’ Agata è l’unico centro spoke della rete provinciale messinese per le emergenze delle malattie cerebro-vascolare – dice il direttore generale Paolo La Paglia – vogliamo attivare un reparto salva-vita che deve funzionare a pieno regime; nella rete regionale sono previsti due posti letto, ma ritengo fondamentale attivarne quattro con una dotazione organica di personale che deve prevedere una struttura autonoma composta da almeno sei medici neurologi, il personale infermieristico dedicato e il personale di supporto, composto da operatori e ausiliari. Nella visione di questa direzione strategica – continua La Paglia – l’ospedale di Sant’Agata deve diventare centro di riferimento provinciale per l’emergenza cerebro-vascolare e per questo abbiamo deliberato il nuovo percorso diagnostico terapeutico assistito dell’Asp di Messina, che presenteremo alla riunione che è stata convocata a Palermo presso la sede dell’assessorato regionale martedì 22 ottobre”.