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Ospedali provinciali, ecco le novità

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E’ stato stilato ed è pronto ad essere trasmesso il nuovo atto aziendale dell’Asp di Messina, il documento programmatorio che recepisce la nuova rete ospedaliera voluta dall’assessore regionale per la Salute, Ruggero Razza, volto a migliorare l’efficienza e la fruibilità dei servizi sanitari in provincia di Messina.

Sono parecchie le novità che riguardano gli ospedali in provincia diMessina. Al “Barone Romeo” di Patti l’Unità di Emodinamica ormai funzionante da mesi h/24 verrà promossa a servizio dipartimentale per assicurare al meglio l’assistenza e la fruibilità nella rete regionale tempo dipendente dell’infarto miocardio; inoltre sarà attivata l’unità di Anatomia Patologica.
Al “Cutroni Soda” di Barcellona Pozzo di Gotto del quale la precedente rete ospedaliera aveva previsto la chiusura, oltre alla piena istituzionalizzazione dei servizi esistenti, le novità riguardano l’istituzione dell’Unità di Oncologia Medica, che ha già mosso i primi passi per l’assistenza dei malati neoplastici nella fascia tirrenica; inoltre è stata prevista la presenza della nuova Unità operativa di Urologia; la rete regionale per Barcellona prevede anche l’attivazione di una nuova unità di ortopedia, ed è stata inserita dal Management aziendale anche una unità semplice di farmacia, non prevista dalla rete regionale, ma conducente e funzionale all’attivazione della oncologia.

Per l’Ospedale di Sant’Agata Militello oltre la piena rifunzionalizzazione e messa in sicurezza del punto nascita, è stata prevista l’attivazione della “Stroke Unit” con due posti letto per assicurare un punto nodale della rete regionale. Inoltre, è stata data ulteriore attenzione all’assistenza alla donazione del sangue con la valorizzazione dell’Uos Centro trasfusionale che sarà promossa a valenza dipartimentale come la unità di Thalassemia per la piena assistenza ai malati ematologici. Sempre a Sant’Agata è stata poi istituzionalizzata l’Utic, ovvero l’assistenza di terapia intensiva cardiologia e una nuova unità semplice di gastroenterologia.

Per l’ospedale di Mistretta il management aziendale dell’Asp, oltre a quanto previsto dalla rete regionale, ha voluto inserire il servizio di Direzione Medica di Presidio ai fini di dare maggior autonomia e funzionalità al presidio e una unità semplice dipartimentale di ortopedia; inoltre sempre a Mistretta sarà attivato il servizio Suap, ovvero l’attività di assistenza sanitaria specialistica dedicata al risveglio nei soggetti in stato comatoso.

A Lipari, oltre ad essere confermate tutte le unità previste dalla rete regionale è stata prevista una nuova unità per il recupero e la riabilitazione funzionale, di cui c’è molta richiesta; inoltre nella rete dei servizi territoriali, come richiesto nella conferenza di servizio dal sindaco Marco Giorgianni e dall’assessore De Luca è stato istituzionalizzato il Punto di Primo intervento pediatrico che prima veniva disimpegnato con un progetto.

Infine, per l’ospedale di Taormina le novità sono la “Breast Unit” per l’attività sanitaria di senologia oncologica dedicata alle donne, e l’istituzione della Utin, ovvero la terapia intensiva neonatale che coprirà la fascia jonica completando l’assistenza già prevista per la fascia tirrenica con la struttura già operante a Patti.