La Multiecoplast-Ati nei giorni scorsi è stata destinataria di un’ulteriore contestazione, da parte dei responsabili degli uffici comunali in materia di ”Igiene Ambientale” per i numerosi e ingiustificati servizi non resi in palese violazione delle clausole contrattuali.
Sono 27 i punti contestati dai tecnici del Comune di Capo d’Orlando alla Multiecoplast mandataria dell’ATI che svolge il servizio di raccolta rifiuti.
- 1. Mancata dotazione dei contenitori per la raccolta delle varie tipologie di rifiuti di codice alfanumerico (a barre) e mancata dotazione di “RFID Transporder”.
- 2. Mancata introduzione di mezzi con caratteristiche di bassi consumi e ridotte emissioni inquinanti.
- 3. Mancata attivazione di sistemi di carico monomateriali.
- 4. Mancata attivazione del sistema satellitare GPS di rivelazione percorsi di raccolta e per la creazione della banca dati per il controllo delle attività.
- 5. Mancata attuazione della raccolta differenziata con riferimento ai rifiuti costituiti da Pile e Farmaci, toner e cartucce presso uffici professionali e pubblici, prodotti etichettati T e/o F.
- 6. Mancata raccolta differenziata degli sfalci di potatura dal Comune durante le operazioni di manutenzione di verde pubblico.
- 7. Mancata introduzione del sistema informatizzato di riconoscimento puntuale dell’utenza tramite tessera magnetica.
- 8. Mancata iscrizione dei CCR al Centro di Coordinamento RAEE e al Centro di Coordinamento Consorzio Pile e Accumulatori (CDC NPA).
- 9. Mancata attuazione di una articolaya campagna di comunicazione, informazione e sensibilizzazione.
- 10. Mancata attuazione del servizio di spazzamento con frequenza giornaliera nelle zone del centro e numerose contrade.
- 11. Mancata dotazione del personale addetto allo spazzamento di una moderna attrezzatura idonea allo scopo.
- 12. Mancata effettuazione del servizio di lavaggio delle superfici pavimentate, strade e marciapiedi.
- 13. Mancata effettuazione del servizio di lavaggio e disinfezione dell’area mercatale e quelle che hanno ospitato le fiere e le feste patronali.
- 14. Mancata effettuazione nei mesi estivi del servizio di spazzamento meccanico in aggiunta a quello manuale.
- 15. Mancato rispetto, nella raccolta dell’umido, degli impegni descritti nel contratto.
- 16. Mancata raccolta delle deiezioni animali.
- 17. Mancata pulizia ordinaria di fontane, fontanelle e lavatoi pubblici.
- 18. Mancata rimozione dei rifiuti, anche ingombranti, abbandonati.
- 19. Mancata pulizia quotidiana delle aree adiacenti le fermate dei servizi pubblici con svuotamento dei cestini.
- 20. Mancata pulizia delle aree gioco, delle attrezzature per il gioco dei bimbi e arredamenti di arredo urbano.
- 21. Mancata implementazione di un serio programma di riduzione della produzione dei rifiuti attraverso campagne formative.
- 22. Mancata predisposizione di rapporti di servizio giornaliero con i dati relativi ai servizi svolti.
- 23. Mancata effettuazione di campagne pubblicitarie per incentivare l’uso del CCR.
- 24. Mancata attivazione a favore di tutte le utenze della possibilità di conferire volontariamente e direttamente rifiuti differenziati diversi rispetto a quelli oggetto del porta a porta.
- 25. Mancata effettuazione con la frequenza convenuta dello svuotamento e della polizia dei cestini gettacarte con sostituzione sacchetti.
- 26. Mancato supporto all’attività di pulizia e manutenzione del verde da parte del Comune e mancato supporto pulizia spiagge.
- 27. Mancato svolgimento delle indagini mirate finalizzate alla rilevazione dei bisogni e del livello di soddisfazione degli utenti.
A seguito della contestazione giunge pronto il commento del consigliere di minoranza Renato Mangano: “Finalmente è cambiata la musica. Sono ancora incredulo per il comportamento omissivo del richiamato raggruppamento d’imprese che, a tutt’oggi, nonostante le reiterate sollecitazioni si ostina a non fornire i chiarimenti e la documentazione richiesta. Mercoledì prossimo in Commissione Consiliare Permanente ”Igiene Ambientale” convocata dal presidente Felice Scafidi, reitererò le mie contestazioni e esporrò le innovative proposte per la risoluzione della ”Vertenza Rifiuti”, alla presenza del Rup Aro, Fabio Marino, e di quello del Comune di Capo d’Orlando, Alfredo Gugliotta, al fine di garantire servizi puntuali e di qualità e a costi sostenibili per le famiglie e le imprese, chiamate a contribuire per il raggiungimento della soglia del 70% per i Rifiuti Differenziati” conclude il consigliere di opposizione”.