Il consiglio comunale di Venetico, con 6 voti della maggioranza, 2 contrari ed 1 astenuto della minoranza, ha approvato la variazione, la salvaguardia e l’assestamento generale del bilancio 2019/2021. Ad esporre la proposta, che doveva essere deliberata dal civico consesso entro il 31 luglio, è stato il vicesindaco con delega al ramo Domenico Giusto alla presenza del responsabile dell’area economico-finanziaria Carmelo Calabrese. Assicurato l’equilibrio di bilancio, per effetto delle variazioni il totale nelle sue parti, in entrata ed in uscita, risulta attestato in 18.418.368,63 euro. Inoltre, non risultano debiti fuori bilancio. Su proposta della minoranza, in primis del consigliere Pietro Anastasi, ritirata la proposta di approvazione del progetto Pac-Poc 2014/2020, decreto 422 del 31 dicembre 2018, importo di circa 45 mila euro, considerata anche la proroga alla scadenza. L’Amministrazione, in un primo momento, aveva deciso di destinare le somme alla promozione dell’inclusione sociale. Su input della minoranza, si è valutata invece la possibilità di una nuova programmazione magari con interventi in ambito energetico. Proposta accolta dal sindaco Francesco Rizzo che ha anche ringraziato l’opposizione per aver garantito il numero legale per lo svolgimento della seduta. Infine, l’organo consiliare ha espresso, in modo unanime, atto di indirizzo contrario all’autonomia regionale differenziata.
