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Anche Jordan Parks saluta l’Orlandina ora a caccia dei due Usa per puntare alla A

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L’Orlandina basket saluta anche Jordan Parks che, forse più dell’mvp Brandon Triche, ha fatto riesplodere l’entusiasmo in citta’ e non solo verso la squadra spettacolo disegnata e plamasta da coach Sodini, cui solo gli infortuni hanno impedito l’immediato e meritato ritorno in serie A. Parks, rilanciatosi alla grande a Capo dopo un’annata da infortunato, ha giustamente monetizzato gli oltre 22 punti ed i 7 rimbalzi con i quali ha chiuso la stagione dei record, accettando le avances del Le Mans, A di Francia, dopo aver vagliato ma rifiutato le decine di offerte pervenutegli, compresa quella di rinnovo del club biancoazzurro, abile a pescarlo nel dimenticatoio un anno fa prendendolo a cifre ridicole per il valore del giocatore e dell’uomo.
Nell’attesa della coppia di Usa che dovranno raccogliere la pesante eredita’, ecco delinearsi la prossima A2 a 28 squadre totali con la novita’ della Supercoppa che aprira’ la stagione l’8 settembre (l’11 ed il 15 le altre giornate) con 7 gironi da 4 formazioni per qualificare le vincenti più la migliore seconda ai quarti di finale in gara secca in casa della miglior classificata tra il 19 ed il 22 e final four il 28 e 29 in luogo ovviamente da stabilire. Il primo week-end di ottobre via al campionato sempre con gironi Est e Ovest con 26 gare di regular season e 6 di fase ad orologio per la griglia dei play-off a 8 finali in ogni raggruppamento che, al meglio delle 5 partite, assegneranno un biglietto a testa per la serie A 2020-2021 a meno che nel frattempo Petrucci e C non partoriscano qualche altra novita’. Per la cronaca le perdenti i play-out tra 12^ e 13^ e le ultime classificate retrocederanno in B. Prevista a meta’ torneo la finale a 8 di Coppa Italia con al via le prime 4 dei due gironi.