Domenico Romano è arrivato a Canterbury dove ha incontrato suo figlio Michele concludendo così la sua impresa “A Londra…ma in bici”. Un viaggio straordinario per dare voce al mondo del volontariato. «Non sono soddisfatto, ma di più -ha commentato sui social-. Un’avventura incredibile con delle storie incredibili che forse un giorno scriverò o metterò su un dvd». Domenico ha quindi ringraziato i rappresentanti delle quattro associazioni di cui ha portato i vessilli in giro per l’Europa sulla sua Trek: la Confraternita di Misericordia di Spadafora (di cui è socio e il cui nobile intento è portare avanti una raccolta benefica per l’acquisto di un’ambulanza), la Onlus “Fabrizio Ripa” di Villafranca Tirrena, l’Admo di Milazzo e Cfu Italia. Con lui anche le bandiere dell’Italia, della Sicilia e del suo luogo di lavoro. Partito da Spadafora lo scorso 6 giugno, il maresciallo della Guardia di Finanza comandante la vedetta di Lipari ha condiviso giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro, le emozioni di ogni singola tappa facendo conoscere, lungo tutto il tragitto, il nome di Spadafora. Ad ogni arrivo l’ospitalità delle sedi locali della Misericordia. Una vittoria quotidiana che lo ha portato ad attraversare quattro nazioni: Italia (compresi il Passo della Cisa e il gran San Bernardo), Svizzera, Francia, la Manica e Inghilterra. Un totale di 2789 km in poco più di un mese di viaggio. Un’avventura per dimostrare che, con perseveranza e determinazione, niente è impossibile.