L’abuso di alcool tra i giovani è al centro di una lettera aperta che il “Movimento Siciliani Liberi” per tramite del suo rappresentante Ing. Enzo Natoli, indirizza agli organi istituzionali preposti al controllo e alle forze dell’ordine per chiedere massima vigilanza sul territorio pattese. “E’ iniziata la stagione estiva e già si notano le prime avvisaglie di quella che è ormai una vera e propria piaga sociale: l’abuso di alcool tra i giovani che frequentano la movida pattese. – si legge nella nota – Sembrerebbe quasi che non esistano divieti in questo ambito e che le sbronze collettive dei nostri ragazzi fino a tarda notte siano diventate una triste abitudine. È inutile sottolineare che frequentare locali che somministrano fino a tarda notte bevande alcoliche o mettersi alla guida con un tasso alcolemico elevato può determinare conseguenze drammatiche per la nostra comunità”.
“Da genitori, viviamo con ansia l’attesa del ritorno a casa dei nostri ragazzi dopo una nottata passata a divertirsi nei locali. Come rappresentante del Movimento politico “Siciliani liberi” non posso che lanciare un appello agli organi istituzionali preposti al controllo, alle forze dell’ordine, affinché vigilino sui nostri giovani. Si chiede di fare rispettare la legge a chi ha in gestione i locali pubblici, con una presenza visibile di agenti per evitare che al ballo si unisca lo sballo. Si rende necessario che gli enti preposti, Prefettura, ASP locale, Comune, mettano in campo una campagna di prevenzione, proponendo comportamenti all’insegna della sobrietà, coinvolgendo le famiglie. Si richiede altresì che vengano applicate le sanzioni di legge per chi non rispetta gli orari di vendita dei superalcolici e le regole sulla somministrazione degli stessi a minori”.
“In conclusione – conclude Natoli – spero che il mio appello venga accolto nelle sedi opportune, affinché i nostri ragazzi possano godersi le vacanze estive e si scongiuri il pericolo che i loro genitori debbano vivere nell’angoscia dell’attesa. Ci rendiamo conto che alla base c’è la necessità di una educazione culturale e civile più profonda. Siamo disponibili ad offrire all’Amministrazione Comunale il supporto per l’eventuale organizzazione di attività idonee alla migliore maturazione dei ragazzi di Patti”.