L’associazione musicale “Giuseppe Verdi” di Sant’Agata Militello ha ospitato “Come Diventare un Musicista Migliore”, una importante masterclass dedicata ai musicisti professionisti e appassionati, tenuta da Mario Guarini, maestro bassista tra i più importanti del panorama musicale europeo, attualmente impegnato come turnista in alcune delle produzioni più prestigiose della musica italiana. Si tratta di di un seminario che dal 2015 gira l’Italia e offre consigli motivazionali per approcciarsi allo studio del proprio strumento in maniera consapevole e creativa. L’appuntamento didattico fa parte del più ampio percorso formativo individuato dai vertici dell’associazione santagatese che, ormai da qualche anno, ha intrapreso la strada dell’insegnamento e della formazione di giovani musicisti e anche per avvicinare quanti più appassionati e talentuosi possibile al mondo della musica attraverso la didattica degli strumenti, la storia e l’arte. Sono stati circa trenta gli iscritti alla lezione di Mario Guarini il quale – coadiuvato dai maestri Domenico Mistretta, Giuseppe Imbroscì, Giuseppe Conti e Pino Cappello – ha offerto un saggio delle proprie capacità artistiche, spiegando il funzionamento dello strumento e il suo migliore utilizzo a seconda del genere e del contesto in cui viene suonato. Guarini ha risposto alle domande dei presenti, ha interagito e suonato con loro e ha efficacemente spiegato, svelandone alcuni segreti, come diventare un bravo musicista conservando la passione iniziale senza dimenticare la continua formazione e gli aggiornamenti necessari per giungere restare ai livelli più alti della carriera. Al termine della masterclass sono stati consegnati gli attestati di partecipazione che hanno certificato la presenza all’evento che, a detta degli organizzatori e dello stesso Guarini, è solo il primo di una serie di incontri didattici in corso di allestimento e che prevedono la presenza di altri grandi nomi della musica italiana.
Intanto, i giovanissimi allievi dell’Associazione Verdi, saranno impegnati domenica 23 giugno, alle 20.30 al Castello Gallego in un saggio musica di fine anno, giunto al termine del programma svolto durante l’anno accademico.
Clicca sul link per vedere il servizio con le interviste: