Un porto che oltre ad essere strategico, per dimensioni, localizzazione e caratterizzazione, tra i principali porti del mezzogiorno d’Italia, nell’ambito del turismo diportistico di riferimento nazionale, sia anche e soprattutto il “Porto della città di Sant’Agata Militello”, aperto alla fruizione, nel rispetto delle norme di sicurezza, ricco di funzioni attrattive, capace di ospitare eventi eccezionali ed essere vissuto durante tutte le ore del giorno e della sera.
È questa l’idea che ha ispirato la variante progettuale della grande infrastruttura portuale in fase di realizzazione e che sarà presentata ufficialmente lunedì 17 giugno alle ore 18 presso la sala dei principi del castello Gallego di Sant’Agata. “Questo è un passaggio decisivo per il futuro della nostra città e del rapporto con il suo porto – commenta il sindaco Bruno Mancuso –. Siamo convinti che il nuovo porto di Sant’Agata Militello debba essere in primis un nuovo segmento della città stessa e riuscire a coniugare la vita degli utenti del porto con quella dei cittadini”.
Ad illustrare gli aspetti tecnici della variante sarà l’architetto Sebastiano Provenzano, progettista della “Sympraxis srl” insieme al Rup, ing. Basilio Ridolfo, all’ing. Concetto Bosco dell’impresa appaltatrice “Amec”, all’ing. Tuccio D’Urso, direttore dei lavori, ed al sindaco.