Anche quest’anno grandi emozioni per la cerimonia di premiazione del concorso di scrittura creativa, giunto alla 9. Edizione, in memoria del professore di educazione artistica Nino D’Amico. Ampia la partecipazione alla manifestazione, tenutasi nel giardino dell’istituto comprensivo “Stefano D’Arrigo” di Venetico guidato dalla dirigente Laura Cappuccio. Presente la famiglia, l’amministrazione comunale con l’assessore Salvatore Mezzatesta, il presidente del consiglio di Istituto, Rosangela Catanese, docenti ed un nutrito pubblico. Un momento ulteriormente arricchito dalla premiazione non solo dei vincitori delle sezioni dedicate alla narrativa, alla poesia, al disegno e alla musica, ma anche degli alunni che si sono congedati lo scorso anno con il massimo dei voti, degli studenti che hanno conseguito il Trinity e di coloro che si sono impegnati in collaborazioni con i docenti in ore extracurriculari.
La tematica proposta quest’anno per il concorso “Nino D’Amico” è stata tratta da una frase della nota canzone dell’artista italiana Alessandra Amoroso. In particolare: “All’aria tutti i piani riavviciniamo i sogni più lontani perché non c’è segreto per vivere a colori”. Gli alunni sono stati invitati a produrre racconti, poesie, disegni e testi su componimenti musicali che sono stati attentamente vagliati dalla commissione formata dalle professoresse Maria Teresa Aricò, Annalisa Jannelli, Cinzia Ruggeri, Maria Rita Antonuccio e l’avv. Stefania Lanfranco. Quest’ultima in qualità di membro “onorario” appassionata estimatrice di opere letterarie e figlia del compianto preside Carmelo Lanfranco. L’avv. Lanfranco ha dato inizio alla cerimonia con la lettura di uno dei componimenti del padre “Amore a colori”. Gli intrattenimenti musicali curati dalla docente di musica prof. Antonuccio hanno visto al violino Aurora Saya, al clarinetto Ester Scibilia e le voci di Sofia Boncoddo e Riccardo Alessandro.
La giuria ha individuato tre vincitori per ogni sezione ed ha assegnato alcune menzioni per i lavori che si sono comunque distinti per la profondità o l’attualità dei messaggi trasmessi, per le scelte tecnico-compositive e stilistiche.
Per la sezione “poesia” a vincere il primo premio è stato Riccardo Alessandro della IIIA con “Che colore ho?”; secondo posto con “Filastrocca dei colori” ad Evelin DiStefano e Francesco Raffa della ID; terzi classificati con “Arcobaleno della vita” Alessio Merlino e Chiara Hofmann della IIIA. Due menzioni speciali sono state assegnate ad “L’arcobaleno dei miei sogni” di Federico Squadrito della IIIC e a Giuseppe Bavado della IIIA con “Se fossi un colore”.
Per la “narrativa” primo posto a Marta De Gaetano della IA con “All’aria tutti i piani”; seconde con “Vivere a colori” Elena Cardile e Chiara Giorgianni della IIC; terza con “I mille colori del mio arcobaleno” Noemi Garofalo classe IIC. Due menzioni speciali: “Ho un sogno” di Maria Rosa Pinizzotto IIC e “L’arcobaleno della vita” di Rosaria Formica classe IIIA.
Per la categoria “disegno” primo classificato con “L’arcobaleno della vita” Antonio Capone classe IIIB; seconda Alessia Polito della IC con “L’arcobaleno nel cuore”; terzo con “Il mondo dei bambini è a colori” Antonio Francesco Visalli classe IC. Numerose le menzioni speciali: Christian Trovato della IC con “Paesaggio a colori”; “Notte a colori” di Chiara Bisazza IA; “Il treno della vita” di Sofia Artino IB; “Un cuore nella pallavolo” di Claudia Irrera IC; “Colori per la vita” di Beatrice Battaglia IIIA; “L’arcobaleno di colori” di Giorgia Gitto della IIIAe “Uniti in un unico cuore” di Aurora Sayadella IIIB.
Per la sezione dedicata alla “canzone” primo premio con “Ricordo” a Salvatore Lombardo IIIC, Gabriele Anello IIIC e Sandy Borgia IIC; al secondo posto con “Vivi a colori” Chiara Alessandroe Valeria La Fauci classe IIA; terza Giulia Giacoppo della IIC con “Sarà dove viviamo”. Menzioni speciali a “I sogni tuoi” di Samuel Mento classe IIC; “Trova un mondo” di Sofia Boncoddo IIIA e Giuseppe Parisi della IIA
La cerimonia si è conclusa con il saluto alle classi terze ormai prossime alla licenza media voluto dalla Cappuccio con i docenti di classe.