Recuperare e valorizzare il centro storico, questo l’obiettivo ormai chiaro dell’Amministrazione di Saponara. Il Comune fa su serio e dopo avere annunciato l’idea delle “Case ad 1 euro”, ha stilato un vero e proprio progetto, con tanto di regolamento e rimando ad una sezione speciale del sito dell’Ente. Il Comune intende adesso programmare una serie di interventi finalizzati al recupero della funzione abitativa del centro storico, usando una riqualificazione del suo tessuto urbanistico – edilizio e la sua rivitalizzazione favorendo l’insediamento abitativo di famiglie, di attività turistico – ricettive e di esercizi commerciali o botteghe artigianali.
I proprietari di fabbricati non abitati, specie se in condizioni di degrado ed abbandono, che siano privi di mezzi economici e disinteressati ad investirvi, potranno manifestare la volontà di aderire all’iniziativa, disfacendosi dell’immobile al prezzo simbolico di 1 euro. Un prezzo che comporta tuttavia l’onere di rimettere a nuovo i locali rispettando tempi e indicazioni specifiche fornite dal bando, per ritrovarsi infine proprietari di un’abitazione in un paese con grandi possibilità di espansione. “Un’iniziativa – spiega il sindaco Fabio Vinci – che serve non solo ad affrontare un problema spesso d’incolumità pubblica, ma che si propone come obiettivo la crescita del tessuto urbano di Saponara Centro sul modello del “Paese albergo”. Vorremmo nascano nuove attività economiche, soprattutto giovanili, e strutture ricettive, con la valorizzazione del territorio collinare e della nostra vicinanza al mare, creando percorsi naturalistici, in una logica di promozione del turismo a livello comprensoriale”.
