Concluso lo scrutinio nelle 5300 sezioni siciliane, l’attenzione si sposta sulle preferenze dei candidati. Sono otto i deputati che verranno eletti nella circoscrizione Isole (Sicilia e Sardegna): potrebbero scattare due o tre seggi per il Movimento 5 stelle con l’ex Iena Dino Giarruso attualmente avanti con 116 mila voti e l’uscente
Ignazio Corrao a quota 115 mila mentre la capolista Alessandra Todde ha circa 88 mila preferenza. Anche per la Lega potrebbero scattare due seggi: Matteo Salvini con oltre 239 mila preferenze, segue la licatese Annalisa Tordino con 32 mila, Francesca Donato con 28 mila e subito dietro Igor Gelarda, staccato di una manciata di voti. Nel Partito Democratico in testa Pietro Bartolo, certamente eletto, oltre quota 134 mila, seguito da Caterina Chinnici a quota 112 mila e Andrea Soddu a 69 mila. Staccata l’uscente Michela Giuffrida a 52 mila. Nella sfida interna a Forza Italia, dopo Silvio Berlusconi in testa a quota 90 mila, c’è Giuseppe Milazzo a 74 mia voti (eletto se Berlusconi opta per un altro collegio), seguito da Saverio Romano con 73 mia voti e Dafne Musolino (sponsorizzata dal Sindaco di Messina De Luca) con 47 mila voti, Salvatore Cicu 28.470 voti. In Fratelli d’Italia, in testa Giorgia Meloni con 63 mila voti, seguita da Raffaele Stancanelli con 30 mila voti (eletto se la Meloni opra per un altro collegio) e da Luca Cannata con 20 mila voti. In +Europa in testa Fabrizio Ferrandelli, con 9 mila voti, nella lista della sinistra avanti Corradino Mineo con 12 mila voti.