Il primo premio della XVIII edizione di Tindari Teatro Giovani è andato al Liceo classico, scientifico e delle scienze umane “Marconi-Delpino” di Chiavari. La scuola ligure, infatti, ha messo in scena quello che è stato valutato come la migliore rappresentazione dell’agone teatrale: si tratta dell’”Aulularia” di Plauto, non proposto nella versione classica, bensì con un riadattamento del testo (compiuto dal prof. Rino Mario Giannini) particolarmente originale e che trova radici in temi di stretta attualità. Lo spettacolo è stato gradito per l’ironia e l’umorismo che i giovani studenti-attori hanno saputo trasmettere con le proprie qualità recitative; peraltro, proprio ad alcuni di essi è stato conferito il premio come miglior attore protagonista (Beniamino Rocca – Euclione) e come miglior attori non protagonisti (Giacomo Viaggiano – Lare; Alessia Bruno – Galina). Inoltre, di grande pregio è stata l’esecuzione delle musiche, eseguite dal vivo e caratterizzate da una esecuzione canora di alto rilievo.
Ma altri riconoscimenti sono stati assegnati all’opera “Anomalia” del Liceo scientifico statale “Pietro Ruggieri” di Marsala; la rappresentazione proposta dall’istituto siciliano è stata particolarmente apprezzata per i messaggi sociali lanciati e per la sceneggiatura originale: a scrivere il testo, infatti, sono stati gli stessi studenti-attori, i quali vi hanno riversato le proprie visioni della società contemporanea e le dinamiche ormai troppo legate alla produttività, alle certificazioni, ai curricula e non alle effettive qualità personali ed umane di ciascuno. Inoltre, anche le soluzioni scenografiche proposte dai registi Gianfranco Manzo ed Andrea Scaturro hanno ben impressionato, coerentemente collegate allo spirito del testo portato in scena.
Tra gli istituti comprensivi in gara, lo spettacolo vincitore è “Ciuri di cirasa” del Circolo Didattico “Sant’Agata li Battiati”, in cui, da piccoli alunni, sono stati cantati alcuni brani della tradizione popolare e dialettale siciliana, riscuotendo la sincera emozione del pubblico. Ad essere apprezzato, sia il notevole sforzo dei giovanissimi protagonisti, sia quello dei loro insegnanti, impegnati nel perpetuare un importante momento delle radici isolane. Infine, altri riconoscimenti sono stati assegnati all’Istituto comprensivo “Rita Levi di Montalcini” di San Piero Patti, il quale ha proposto lo spettacolo “il nostro Pinocchio”, che ha visto impegnati, anche in questo caso, alcuni piccoli alunni, alle prese con il noto testo collodiano.
Benito Bisagni