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Valdina, il successo della Sagra della ciauna

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Più di 5 mila ciaune prodotte, un esercito di volontari ed un borgo che torna a vivere. Ampia partecipazione per la VI Sagra della Ciauna. A distanza di ben 10 anni il grande ritorno dell’atteso l’appuntamento all’insegna della tradizione, della cultura e del buon cibo ha riscosso un notevole successo. Protagonista indiscussa la “Ciauna”, dolce tipico valdinese che viene preparato principalmente nel periodo di Pasqua. Ad organizzare l’iniziativa il Comune con l’amministrazione guidata dal sindaco Nino Di Stefano in collaborazione con la Pro Loco di Roccavaldina, l’associazione “L’Aquila” di Valdina e la partecipazione di “Slow Food Valdemone”.
Due giorni ricchi di eventi.
Tra i momenti clou il 1° Premio di poesia e narrativa “Città di Valdina”. A presentare la manifestazione letteraria, in un’aula consiliare gremita di alunni della scuola primaria e secondaria del comprensivo “D’Arrigo”, dalle famiglie, da insegnanti e professori anche in quiescenza, coordinati dalla dirigente Laura Cappuccio, è stato il dott. Francesco Rigano, accademico di Sicilia, presidente della giuria composta da Filippo Scolareci, Giovanni Malambrì, Antonietta Costa, il vicesindaco Adele Danzè e Sara La Fauci. Presente anche il sindaco Nino di Stefano e gli assessori Francesco Marchetta e Nino Di Stefano.
Il concorso era riservato agli alunni delle classi IV e V della primaria e della secondaria di I grado frequentanti il plesso “Giovanni Paolo II” di Fondachello Valdina i quali hanno partecipato presentando una o più opere ispirate ai temi della Cultura Siciliana.
Per la sezione “poesia” dedicata alla primaria a vincere il primo premio è stato Fabio Sfameni della VC con “Sole, mare, profumi”; secondo Andrea Mogano della IVC con “Sicilia in fiore”; terza classificata Claudia Mento della VC con “La mia bella Sicilia”. Per la secondaria ad aggiudicarsi il primo premio Antonio Sindoni della ID con “L’isola del sogno”; secondo Salvatore Lombardo della IIIC con “Terra mei”; terza Marta Basile della IC con “Siamo liberi”.
Per la categoria “narrativa” riservata alla primaria, prima classificata Rita Surdo della VC con “Sicilia…semplicemente bella!”; seconda Alina Cardillo della VC con “Per me la Sicilia è…”; terzo Fabio Sfameni con “Sicilia…semplicemente bella!”. Ed ancora per la secondaria: primo premio a Irene Nastasi della ID con “Una bambina in Sicilia”; seconda con “Trinacria” Elisa Grazie della IIC; terza con “La Madonna di Tindari” Maria Rosa Pinizzotto della IIC.
Inoltre, il premio speciale intitolato alla memoria di Francesca Costanzo, già assessore alla Cultura del comune di Valdina, e moglie del sindaco Nino Di Stefano, con “Il Paradiso degli dei” è stato conferito a Giovanna Ginevra Basile della IIIC. Il premio è stato donato alla vincitrice dal marito e dai genitori di Francesca Costanzo. Contestualmente è avvenuta l’esposizione delle opere del maestro-scultore Daniele Falanga. Dopo la premiazione si è esibito il cantastorie siculo-francese Anthony Greco con il suo spettacolo “Cunta sta terra”.
Ampia partecipazione anche per il laboratorio del gusto Slow Food la “Ciauna”, condotto dal portavoce di Slow Food Sicilia, Rosario Gugliotta. Un’occasione per conoscere la storia e le caratteristiche di questo dolce tipico del territorio con una degustazione guidata. Gugliotta, dopo una breve introduzione su Slow Food, movimento a difesa del “cibo vero” che opera per sensibilizzare alla scelta del “cibo giusto”, alla presenza di una giuria di professionisti, è passato, con l’aiuto pratico di alcune volontarie, all’analisi dettagliata di tutti gli ingredienti mostrando il procedimento per fare la ciauna. La seconda parte, invece, è stata dedicata alla degustazione.
A seguire grande successo per il percorso enogastronomico lungo le vie del centro storico allietato dallo spettacolo itinerante dei “Sesta Marcia”; esposizione prodotti artigianali e manifatturieri; musica on the road e area food. Diversi i generi musicali: dalle note del violino di Monica Mancuso, al musicista valdinese Antonino Eze Cuscinà. Tra gli artisti anche Vittorio Notarnicola con la sua chitarra.