L’uomo della (tentata) spending review ed incaricato di formare il nuovo governo, prima della nascita dell’attuale esecutivo guidato dal Premier Giuseppe Conte, sarà ospite dell’Università degli Studi di Messina il prossimo 7 maggio, alle ore 17. Il Prof. Carlo Cottarelli – divenuto noto al grande pubblico proprio per aver individuato alcuni ambiti di revisione della spesa pubblica prima, poi per aver avuto affidato l’incarico di formazione di un governo tecnico dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a seguito delle elezioni politiche dello scorso anno – sarà ospite, infatti, della presentazione del suo ultimo volume, “I sette peccati capitali dell’economia italiana”. L’evento si terrà presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Ateneo Peloritano e vedrà la partecipazione del il Rettore, Prof. Salvatore Cuzzocrea e del Prorettore Vicario, prof. Giovanni Moschella. Inoltre, a relazionare sul testo sarà il dott. Giacomo D’Arrigo, Presidente Comitato Fondazione di Partecipazione Erasmo.
Il titolo del libro è evocativo e si concentra, dunque, sul contesto economico italiano e sui vizi che ne condizionano lo sviluppo. Ma, oltre all’opera in sé considerata, sarà significativa la presenza dell’autore, ormai impegnato non solo nell’ambito degli studi economici, ma anche in quello protagonista del dibattito politico nazionale. Il Prof. Carlo Cottarelli, come ricordato dall’Università di Messina, in carriera ha lavorato nel Servizio Studi della Banca d’Italia (dal 1981 al 1987). Nel 1988 ha incominciato a prestare servizio presso il Fondo Monetario Internazionale (FMI), nell’ambito del quale ha fatto parte di diversi Dipartimenti e dove vanta esperienze dirigenziali. Dal 2008 al 2013, infatti, ha ricoperto il ruolo di Direttore del Dipartimento Affari Fiscali del FMI. Dal mese di settembre 2017 è professore associato presso l’Università Bocconi di Milano, mentre dal 30 ottobre dello stesso anno è Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano. Ha scritto diversi saggi sulle politiche e istituzioni fiscali e monetarie, libri su inflazione, politica monetaria e tassi di conversione.
L’incontro susciterà certamente molto interesse, soprattutto da parte di coloro che riconosco in Cottarelli una figura di equilibrio e di garanzia, soprattutto nell’ottica della sistemazione dei conti pubblici. Ma argomenti di riflessione saranno sicuramente proposti, nel corso della presentazione, dagli avversatori dei tecnici al governo. In ogni caso, il libro del Prof. Cottarelli costituisce un importante studio su una realtà evidente, cioè un’economia italiana che soffre di molte criticità che non consentono, attualmente, un significativo sviluppo del Paese.
Benito Bisagni
