L’Orlandina passera’ in poche ore dal Trapani Basket al Trapani Joe, italo-americano ex Casale e Forlì, classe 1988, giocatore solido gia’ bloccato dalla societa’ ed ovviamente congelato in attesa dell’esito sulla carta scontato dell’ultima giornata di regular season del girone Ovest di serie A2 che, grazie all’intervento della Fip sul caso Siena, finira’ per condannare ai play-off chi, come la squadra di Sodini, ha vinto di più sul parquet rispetto ad una Virtus Roma agevolata dalla radiazione dei toscani. 203 cm per 103 kg di peso forma, Trapani, ala statunitense con passaporto anche italiano per via dei nonni dal 22 settembre 2011, vanta gia’ esperienze europee ed italiane essendo arrivato a Casale Monferrato nell’estate 2011 ma, poco dopo la cittadinanza, liberato a fine ottobre. Il 7 novembre firma un contratto fino al termine della stagione con la Fulgor Libertas Forlì in Legadue ma nella seconda parte passa ai Maine Red Claws in NBA Development League con i quali gioca sei partite. Finita l’esperienza negli States torna in Europa, questa volta in Germania, per giocare con il BBC Bayreuth in Bundesliga. Dopo l’annata passata in Germania esegue una serie di workout con la franchigia NBA degli Utah Jazz ma la società decide di non ingaggiarlo per il campionato. La successiva stagione cambia ancora paese e si trasferisce in Belgio, dove gioca per lo Spirou BC Charleroi in Ligue Ethias con i quali esordisce in Eurocup. Nel 2014 passa al Rouen Basket in Francia, squadra fresca della promozione in Pro A. Nell’estate del 2015 decide di cambiare ancora squadra e trasferirsi allo Cholet Basket per poi andare in Spagna al Manresa. Il club paladino, su imbeccata del procuratore di turno, lo ha pescato negli Usa dove ha svolto il doppio ruolo di allenatore e giocatore. Chiaramente non è al top della condizione ma, arrivando a Capo settimana prossima, raggiungera’ una buona forma almeno per l’eventuale secondo turno dei play-off, con l’auspicio che Ravenna degli ex Mazzon e Adam Smith, probabile avversaria nel primo turno che inizia nell’ultimo week-end di aprile, paghi anche, a causa della frattura del quarto metacarpo della mano destra, l’assenza dell’esperto Luca Gandini, già sottoposto a intervento chirurgico come lo sfortunato Jacopo Lucarelli di cui Trapani sara’ il sostituto per questo finale di stagione. A meno che Legnano non faccia il miracolo o che il ds Sindoni jr non tiri fuori dal cilindro un altro italo-americano.
