L’acqua del centro non è potabilie, lo dichiara un’ordinanza sottoscritta dal vice sindaco di Brolo Gaetano Scaffidi. A seguito di una verifica emessa sulla rete dell’acquedotto da parte dell’ASP di Messina è stata richiesta l’adozione di determinati provvedimenti sull’uscita del serbatoio di Brolo Alto e della fontanella pubblica di p.zza Gumina. Pertanto, l’amministrazione con la suddetta ordinanza ha ordinato, con decorrenza immediata, a scopo precauzionale, di non utilizzare l’acqua del centro urbano e del centro storico, del quartiere Sant’Anna, di via Trieste, del Quartiere Brolo due e della Marina, per il consumo umano, se non previa bollitura. L’amministrazione comunale ha anche disposto che, la ditta incaricata del servizio di controllo giornaliero dei serbatoi e dei pozzi di approvvigionamento idrico dell’acquedotto comunale, effettui con la massima urgenza gli interventi di clorazione richiesti dall’ASP di Messina, al fine di limitare la durata del divieto.
