Potrebbe essere un’occasione per fare una passeggiata rigenerante, fuori dai percorsi quotidiani, immersi nella natura, godendo della bellezza del mare e dei colori della flora mediterranea, e invece tra le dune di sabbia e la folta vegetazione ci si imbatte in diverse montagne di rifiuti. E’ questo il landscape che appare se dalla via del Mare che da Capo d’Orlando conduce a Rocca di Capri Leone, si decide di svoltare a destra scendendo verso il litorale che ricade nel territorio di Torrenova.
Una lunga passeggiata, praticamente perfetta per essere frequentata da camminatori e ciclisti, che si snoda costeggiando il mare e si interrompe attualmente nei pressi del cantiere del costruendo Lungomare di Torrenova. Un luogo tutto da scoprire ma devastato dall’inciviltà di chi approfitta dei luoghi poco frequentati per scaricare i propri rifiuti. Micro discariche composte da sacchi colmi di spazzatura, elementi di risulta di lavori edili, elettrodomestici abbandonati, segnano il percorso per tutta la sua lunghezza.
Un sentiero che andrebbe valorizzato nella sua interezza e che potrebbe anche divenire un punto di riferimento per i tanti amanti dei walking e dei trekking naturalistici. Un luogo che nasconde anche delle sorprese, come il Lago Zito che sorge in mezzo ad una fitta rete di canneti tra la linea ferrata e la spiaggia. Questo bacino d’acqua dolce è certamente un motivo in più per rivalutare l’intera zona, anche in considerazione del fatto che in autunno e in primavera diviene approdo prediletto per numerose specie volatili in migrazione.
L’intera area bonificata e dotata dell’adeguata segnaletica e magari di una apposita zona dedicata ai picnic potrebbe in poco tempo divenire un punto di riferimento per l’intero hinterland.