Una festa che ha coinvolto tutta la comunità di Mirto, in onore dei 100 anni di Salvatore Fidacaro, nato il 23 febbraio del 1919. Un evento voluto dalla famiglia, realizzato in collaborazione con la parrocchia ed il comune. I festeggiamenti sono iniziati con la celebrazione della Santa Messa da parte del parroco del paese Don Carmelo Scalisi che ha evidenziato i grandi valori cristiani che hanno distinto il signor Fidacaro e la sua numerosissima famiglia, presente al gran completo per l’importante occasione. Presenti inoltre il Sindaco di Mirto, Maurizio Zingales con l’intera amministrazione comunale, il comandante della stazione dei carabinieri e l’intera comunità mirtese. All’uscita della chiesa ad accogliere il signor Fidacaro è stata la banda cittadina che ha accompagnato il corteo presso la sala consiliare del Comune dove sono proseguiti i festeggiamenti con la consegna di una Pergamena. “Don Turi”, com’è affettuosamente conosciuto in paese, è nato subito dopo la grande Guerra ed è stato pienamente coinvolto nel secondo conflitto mondiale distinguendosi per il suo coraggio e valore. Uomo di terra per tutta la sua vita e fino a qualche anno fa, è stato fra i braccianti agricoli che ha combattuto durante le lotte sindacali per dare dignità e futuro ad una classe spesso messa all’angolo dal sistema economico finanziario. La giornata di festeggiamenti si è conclusa con la classica torta, un enorme dolce a forma di 100 con altrettante candeline.