Un sopralluogo di amministratori, tecnici e dirigenti della Sovrintendenza ai BB.CC.AA., si è svolto nella giornata di ieri, sul luogo in cui giacciono i resti della Torre Favara. Il controllo aveva l’obbiettivo di valutare lo stato dei fatti e programmare i provvedimenti da adottare in merito al crollo dell’antica Torre. “All’esito dell’analisi si è convenuto di intimare alla proprietaria l’immediata ricostruzione del bene distrutto. – si legge in una nota diffusa dal Comune di Torrenova – Nell’eventualità di un inadempimento, allora, sarà il Comune ad acquisire l’area e mettere in campo ogni ulteriore provvedimento utile per restituire la Torre alla comunità”. Qualora, l’Ente dovesse occuparsi dei lavori di ricostruzione, la Sovrintendenza ha manifestato la propria disponibilità ad occuparsi di tutta la progettazione a titolo gratuito. Intanto il sindaco Salvatore Castrovinci ha annunciato che oggi stesso partiranno i provvedimenti di competenza dell’Ente.
“Nonostante ex dirigenti ed ex assessori abbiano sempre affermato che sulla Torre Favara ci fosse il vincolo della sovrintendenza – ha dichiarato il primo cittadino – ad oggi l’unico vincolo esistente è quello inserito nel piano regolatore dall’amministrazione che mi onoro di guidare. Dopo accurate ricerche credo di aver compreso il motivo del mancato vincolo e sorrido pensando a come certi personaggi abbiano il coraggio di formare un comitato in difesa per la Torre quando in 30 anni niente hanno fatto per preservare il nostro patrimonio storico e culturale, ma, probabilmente, solo per evitare di danneggiare il proprio!”.