Barcellona: sciopero dei lavoratori Dusty. Garantiti solo servizi essenziali

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Hanno incrociato nuovamente le braccia i lavoratori della Dusty, ditta affidataria del servizio di raccolta rifiuti nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Esasperati dai ritardi nel pagamento degli stipendi arretrati, gli operai, nella mattinata di ieri, dopo aver indetto spontaneamente un’assemblea permanente nel cantiere di Contura, hanno deciso di attuare uno sciopero generale che ha di fatto paralizzato la raccolta dei rifiuti in tutta la città.

La Dusty, infatti, non ha ancora saldato il 50% degli stipendi di novembre e non ha pagato, pur essendo scaduti abbondantemente i termini, gli stipendi di dicembre. L’adesione alla protesta spontanea è stata quindi totale. I due turni, quello del mattino e il successivo del pomeriggio, dedicato alle isole ecologiche mobili, non sono stati effettuati. Ad astenersi dal lavoro anche gli addetti al centro comunale di raccolta di S. Andrea che ieri è rimasto chiuso impedendo ai cittadini il conferimento dei rifiuti differenziati.

Vani sono stati i tentativi del sindaco Roberto Materia di rassicurare gli operai, che chiedono ancora il pagamento del saldo della mensilità di novembre e lo stipendio di dicembre. Così prosegue anche oggi lo sciopero dei lavoratori Dusty, che, tuttavia, hanno deciso di garantire i servizi essenziali presso carcere, ospedale e scuole. Stamattina sono usciti quindi tre mezzi con complessivamente sei unità a bordo.