Piano della mobilità elettrica, entro l’anno colonnine per la ricarica a Milazzo e Sant’Agata Militello

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La Sicilia prevede di realizzare entro il 2022 il piano per la mobilità elettrica, le cui linee guida sono state recentemente approvate. Tra le azioni strategiche da attuare a breve c’è la promozione della mobilità sostenibile non solo con l’erogazione di sostegni finanziari per l’acquisto da parte dei cittadini di mezzi elettrici, ma soprattutto tramite l’infrastrutturazione elettrica del territorio con l’installazione di punti fissi di ricarica. Tutto ciò con il duplice obiettivo di abbattere le emissioni di anidride carbonica del 20 per cento entro il 2020 e di “individuare un percorso graduale per la realizzazione di una rete che garantisca una capillare disponibilità dei punti di ricarica sul territorio, da mettere a punto progressivamente”.
Attualmente, su tutto il territorio regionale si contano 59 colonnine di ricarica. Di queste, 50 sono a ricarica lenta, sette a ricarica rapida e due (a Catania e Augusta) a ricarica ultrarapida. Il piano prevede di realizzare entro il 2022 circa duemila punti di ricarica (1586 normali e 456 di ricarica veloce).
Grazie ad un finanziamento del Ministero dei Trasporti di 240mila euro, entro il 2019 dovranno essere installate 24 infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici del tipo Normal Power in dodici Comuni, sei della provincia di Catania (Catania, Misterbianco, Belpasso, Aci Castello, Giarre e Acireale) e sei di quella di Messina (Messina, Taormina, Giardini Naxos, Milazzo, Sant’Agata di Militello e Santa Teresa di Riva).